© Getty ImagesVIGO (SPAGNA) - Non bastano Luis Suarez e Leo Messi al Barcellona. Contro il Celta Vigo, infatti, il match termina 2-2. L'uruguagio realizza la prima doppietta post lockdown grazie a due suggerimenti della Pulce ma Iago Aspas, all'88', regala la possibilità di sorpasso al Real Madrid che affronterà l'Espanyol. Il tecnico ex Betis schiera i suoi con il consueto 4-3-3 con Vidal, Rakitic e Puig sulla mediana. Arthur, che a breve dovrebbe svolgere le visite mediche con la Juve, entra all'86'. I blaugrana sbloccano il match al 20' grazie a un'invenzione del numero 10 argentino. Su una punizione dal limite dell'area di rigore Messi non calcia e imbecca Suarez sul secondo palo che, di testa, realizza. Al 50' grave disattenzione della difesa del Barça con Piqué che si ritrova ad affrontare da solo due uomini del Celta. Yokuslu serve Smolov che, da due passi, firma l'1-1. Al 67', però, ancora Suarez firma il 2-1 sempre su assist di Leo Messi. A due minuti dal termine Iago Aspas sorprende Ter Stegen e la barriera del Barça siglando il 2-2 su calcio di punizione.
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Saul-Diego Costa: vince l'Atletico Madrid
Non sbaglia l'Atletico Madrid che supera l'Alaves per 2-1 grazie alle reti, arrivate tutte e due nella ripresa, di Saul e Diego Costa prima del gol nel recupero di Joselu. Tre punti che permettono a Simeone di trovare il quarto successo consecutivo e di restare al terzo posto della Liga, a + 4 dal Siviglia. Al Wanda Metropolitano accade tutto nella ripresa con i padroni di casa convinti di poter trovare il successo e bravi a passare al 59' con un calcio di punizione di Trippier che permette a Saul di incornare a rete. Al 72' è invece Diego Costa, entrato al posto di uno spento Morata, a trovare il raddoppio su rigore, assegnato grazie ad un consulto Var. Al 93' un tocco di mano in area di rigore di Koke permette agli ospiti di accorciare le distanze, ma il tempo a disposizione è troppo poco per provare a pareggiare.
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Successi per Athletic Bilbao e Osasuna
Netto successo, 3-1, per l'Athletic Bilbao contro il Maiorca. Gli uomini guidati da Garitano salgono momentaneamente in nona posizione a -2 dalla zona Europa League. Gli ospiti, invece, restano fermi in diciottesima posizione a -6 dall'attuale quota salvezza. I baschi trovano il doppio vantaggio dopo soli 24'. Al 16' Raul Garcia la sblocca su rigore con un mini cucchiaio mentre otto minuti dopo Sancet infila Reina con un destro chirurgico. Al 70' il Maiorca accorcia le distanza con Budimir, ex conoscenza del calcio italiano. Al 90', però, Villalibre chiude definitivamente i giochi. Termina 2-1 la sfida tra Osasuna e Leganés allo stadio Reyno de Navarra, con i padroni di casa che agguantano la vittoria proprio negli ultimissimi secondi della gara. Gallego apre e chiude le marcature: il vantaggio arriva al 9', poi Avilés pareggia per il Leganés al 50' del secondo tempo. Quando il pari sembra scritto, ancora Gallego trova la rete della vittoria al 97'. Un duro colpo per il Leganés che resta nei bassifondi della classifica a 25 punti (penultimo), l'Osasuna invece sale a 41 in 11esima posizione.