Miralem Pjanic ai microfoni di BeIN Sports è tornato a parlare della sua esperienza al Barcellona. L'ex centrocampista della Juve è passato ai blaugrana nell'operazione che ha portato Arthur in bianconero, ma la sua avventura al Camp Nou non è stata felicissima ed è durata appena una stagione - 30 presenze, la maggior parte da subentrato (1295' totali), e zero gol -. A settembre il trasferimento in prestito al Besiktas. Il bosniaco ha parlato in particolare di Koeman, lanciando anche una frecciatina: "I risultati non stanno andando nella direzione sperata dai tifosi e i giocatori sono sotto pressione. Forse la squadra ha bisogno di un buon leader per rilanciarsi. La dirigenza prenderà le decisioni giuste, il Barcellona è uno dei più grandi club e tornerà al top".
Pjanic sul rapporto con Koeman
Per Pjanic un rapporto burrascoso quello con il tecnico olandese. Un amore mai sbocciato insomma, anzi: "Ancora non so cosa volesse esattamente Koeman da me - ammette il centrocampista bosniaco ex Juve -, non ha mai cercato di spiegarmi le cose, né di trovare una soluzione. Ero io che dovevo chiedergli cosa si aspettasse da me, cosa stavo facendo di sbagliato o giusto. Era necessario per adattarmi più rapidamente. Non mi ha mai dato risposte".