Barcellona, Liga e paura: poker all'Espanyol, poi fuga inseguiti dai tifosi

BARCELLONA (Spagna) - Missione compiuta per il Barcellona, ma la festa non è potuta cominciare come avrebbe voluto. Con quattro giornate d'anticipo, il club blaugrana conquista la 27esima Liga della sua storia. Lo fa battendo senza problemi l'Espanyol nel derby, con un 4-1 in trasferta che sancisce la parola fine a una cavalcata iniziata nel novembre 2021 con l'arrivo di Xavi in panchina. L'ex capitano è stato in grado di creare i presupposti per avviare un nuovo ciclo vincente, in un club con molti problemi economici e orfano di Leo Messi.

Barcellona, 4-2 all'Espanyol: Liga conquistata

Adesso l'allenatore ha raccolto i frutti del suo lavoro. Il 4-2 rifilato ai "cugini" è l'ennesima dimostrazione di forza di questo campionato dei catalani, che hanno chiuso la gara già nei primi 45 minuti, andando a riposo sul 3-0 grazie alle reti di Lewandowski (doppietta) e Balde. A inizio ripresa Kounde ha completato il poker (al minuto 53'), con l'Espanyol che si è tolto la soddisfazione di segnare due gol con Puado al 73' e Joselu al 92'. Due reti che non hanno certo rovinato i piani del Barcellona, campione di Spagna per la 27esima volta. La prima con Xavi in panchina.

L'aggressione dei tifosi a fine partita

Quello che ha rovinato i piani, invece, è stato quanto accaduto al termine dell'incontro. Tutta la rosa del Barcellona era entrata sul terreno di gioco per festeggiare e, tenendosi per mano, aveva iniziato una sorta di girotondo nel cerchio di centrocampo, tra i fischi di tutti i tifosi dell'Espanyol. Proprio in quel momento, però, alcuni di loro hanno iniziato un'invasione campo, dando vita a una caccia all'uomo con tutti i giocatori blaugrana nel mirino. Per fortuna questi si sono accorti subito dell'accaduto e hanno iniziato una fuga negli spogliatoi, venendo protetti dall'immediato intervento della polizia. Ne è nata una sorta di guerriglia tra forze dell'ordine e tifosi dell'Espanyol sul terreno di gioco.