Guler: Real, voglio diventare una leggenda come Cristiano Ronaldo

Il diciottenne centrocampista turco si è presentato in conferenza stampa dimostrando di avere le idee già decisamente chiare: retroscena su Ancelotti
Guler: Real, voglio diventare una leggenda come Cristiano Ronaldo© EPA

Arda Guler è stato presentato ufficialmente dal Real Madrid. Il talento turco, classe 2005, ha dimostrato grande personalità davanti a microfoni e taccuini.

Col piglio del predestinato non ha fatto una piega nell'ammettere di ispirarsi ai più grandi calciatori della storia delle Merengues e di volerne imitare le gesta. Più facile a dirsi che a farsi, ma Guler non vede l'ora di far vedere di che pasta è fatto.

Guler: "Voglio rimanere a lungo al Real Madrid"

Guler ha esordito dimostrando di avere le idee chiare: "Sono arrivato nel Real Madrid ed è chiaro che ci siano molti buoni giocatori, ma sono pronto a competere e a guadagnarmi un posto. Darò tutto per recitare un ruolo importante nel club. Voglio rimanere a lungo qui. Se mi danno l'opportunità di giocare ne approfitterò. Andare a fare esperienza in prestito non è un'eventualità che ho preso in considerazione. Mi è stato data l'opportunità di giocare nel Real Madrid e lo farò".

Guler ha l'imbarazzo della scelta rispetto ai modelli da seguire: "Cristiano Ronaldo, Ozil, Guti... Voglio essere una leggenda come loro. Sono qui per questo. Ozil è come un fratello, mi ha detto che il Real è il club più importante del mondo e mi ha dato tanti consigli".

Guler: "Ancelotti mi ha chiamato e chiesto di vedermi dal vivo"

Guler ha poi aggiunto: "Sono arrivate tante offerte al Fenerbahce, ma la mia priorità è sempre stata il Real Madrid. Quando ho saputo dell'interesse del Real Madrid tutto le altre hanno perso valore, non hanno avuto nemmeno bisogno di convincermi".

Il retroscena: "Mi ha chiamato Ancelotti e mi ha detto che voleva vedermi dal vivo. Mi ha detto dove mi avrebbe impiegato, abbiamo parlato tanto. Emotivamente lasciare il Fenerbahce è stata davvero dura, ma sono pronto. Anche loro vogliono che abbia successo nella mia carriera e li ringrazio".

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