Arrivano novità sul caso Dani Alves. L'ex terzino brasiliano di Barcellona, Juventus e Psg, è infatti in carcere dal gennaio 2023 con l'accusa di violenza sessuale su una ragazza in discoteca. Nelle scorse settimane era stato ufficialmente condannato a quattro anni e sei mesi di prigione, oltre ad altri cinque anni di libertà vigilata in primo grado. I legali hanno però chiesto ed ottenuto la libertà vigilata in attesa della pronuncia definitiva, una volta esauriti tutti i ricorsi del caso.
Dani Alves, un milione di euro per tornare libero
Nell'udienza di questa mattina nel tribunale di Barcellona, i giudici hanno deciso di accogliere parzialmente il ricorso presentato dalla legale Inés Guardiola. Dani Alves potrà infatti tornare in libertà dopo quasi 15 mesi di carcere pagando una cauzione da un milione di euro. Al brasiliano sono però stati ritirati i passaporti spagnolo e brasiliano per imedirgli di lasciare il Pase. Inoltre dovrà presentarsi ogni settimana in tribunale e non potrà avvicinarsi o tentare di comunicare con la donna che l'ha accusato. Il tutto fino alla sentenza definitiva, con la quale potrebbe tornare nuovamente in carcere qualora venissa confermata l'accusa.