La decisione del Real Madrid di boicottare la cerimonia del Pallone d'Oro sta continuando a far discutere. I blancos si sarebbero infatti infuriati per l'assegnazione del premio a Rodri al posto di Vinicius Junior, lasciando intendere che per loro questo riconoscimento non ha più alcun tipo di valore. Una presa di posizione che è stata criticata fortemente da Raymond Domenech, ex ct della Francia tra il 2004 ed il 2010 con cui ha raggiunto la finale Mondiale del 2006 persa contro l'Italia di Marcello Lippi.
Domenech: "Il Real Madrid è un club patetico"
In un'intervista a Goal, Domenech non ha risparmiato pesanti critiche per il comportamento del Real Madrid: "Si dice che il Real Madrid sia un grande club e loro stessi vogliono avere questa immagine. Nel frattempo però si scopre che in realtà si tratta di un piccolo club, direi minuscolo! Quello che hanno fatto è assolutamente patetico. Hanno mostrato una mancanza di rispetto incredibile per il calcio, per gli altri partecipanti al gala e per tutti i vincitori. È un comportamento che trovo francamente ripugnante".
Domenech contro il Real Madrid: "Pensano che ruoti tutto intorno a loro"
L'ex ct ha quindi proseguito la sua critica parlando delle pressioni esercitate dal club spagnolo sugli organizzatori del Pallone d'Oro per conoscere in anticipo il nome del vincitore: "Terribile, ripeto, si tratta di un comportamento terribile per un club che si dichiara grande. Qualcuno li ha definiti bene dicendo qualcosa come 'Il Real Madrid non inizia una partita finché non sa con quale risultato finirà'. Devono capire che il mondo del calcio non gira intorno a loro. Il Real Madrid di solito ha la maglia bianca, ma ieri, secondo me, quella maglia è stata macchiata".