Le strade di Diego Simeone e dell'Atletico Madrid potrebbero incredibilmente separarsi. Nonostante il rinnovo del 'Cholo' fino al 2027 arrivato appena un anno fa, i Colchoneros starebbero valutando già da diverso tempi (e precisamente da cinque mesi) profili alternativi per sostituire l'allenatore argentino. A raccontarlo è la testata spagnola Relevo, che sottolinea come l'addio potrebbe concretizzarsi addirittura al termine di questa stagione. L'obiettivo della dirigenza sarebbe quello di non farsi trovare impreparata. All'Atletico ci sarebbe un crescente senso di logoramento intorno alla figura di Simeone, che nonostante il rinnovamento della rosa, starebbe facendo molta più fatica di prima a mantenere il livello del gruppo come negli anni migliori. Ma la decisione sarebbe più profonda, e non legata indissolubilmente ai risultati della stagione in corso.
"Simeone-Atletico, i motivi del possibile addio"
Il rinnovo di contratto del Cholo è stato concordato pochi mesi prima che Carlos Bucero divenisse il nuovo direttore nel gennaio del 2024. Un arrivo che, di conseguenza, ha cambiato le cose. Lampante la rimozione di Andrea Berta, finora il direttore sportivo più vicino a Simeone da oltre dieci anni, sia stato rimosso da molte delle sue funzioni. Se al suo arrivo Berta aveva le massime responsabilità in prima squadra (staff tecnico, assistenti e area di coordinamento) e nelle giovanili (Atlético de Madrid B e team di scouting e analisi), ora non può nemmeno entrare nello spogliatoio. Il suo ruolo all'Atlético, quindi, è molto diverso e di conseguenza il suo rapporto con i giocatori si è molto raffreddato. Ha fatto discutere anche la nuova foto ufficiale nella quale si nota l'assenza di cinque membri dello staff. E secondo alcune fonti, come riporta il quotidiano spagnolo, non tutte ufficiali, dicono che con il rinnovo di Simeone e la mancata firma di Mateu Alemany, si è anche rafforzato fino al 2029, approfittando del fatto che PSG, Juve, Arsenal e Manchester United si contendevano il suo incarico.