Tebas: "City sotto indagine, ha truccato i bilanci! Denunciato anche il Psg"

La Liga ha presentato reclamo alla Commissione Europea: «Il club fa ricadere tutte le spese su società esterne eludendo le regole e distorcendo il mercato»
Tebas: "City sotto indagine, ha truccato i bilanci! Denunciato anche il Psg"© EPA

«Next. Next. Next». Lo ha ripetuto tre volte Pep Guardiola che non ne ha voluto sapere di commentare, in sala stampa, le dichiarazioni di Javier Tebas e dare la propria opinione sulla denuncia presentata dalla Liga contro il Manchester City alla Commissione Europea che, dalla sua, ha confermato di avere tra le mani il caso: «Possiamo confermare la ricezione della denuncia presentata dalla Liga». Tebas ha approfittato del Business of Football Summit del Financial Times per tornare sulla questione, assicurando che la Commissione, con i suoi tempi (che non sono velocissimi), prenderà una decisione:

Le denuncia di Tebas

«Ciò che mi preoccupa sono le società esterne al City Football Group sulle quali vengono caricate le spese del City. Tutto quello che fanno è pensare a come aggirare le regole e i regolamenti. E di queste pratiche abbiamo informato l’Unione Europea con dati e cifre. Il City, infatti, fa ricadere tutte le proprie spese su queste società. Sanzioni? Non posso dire nulla in merito, ma quello che so è che quando un'azienda in Europa, in generale, viene ritenuta responsabile di aver distorto il mercato, spesso è condannata a restituire i fondi di cui si è avvantaggiata. Ci piacerebbe che il Manchester City fosse sanzionato e, per quanto ne so, il caso è attualmente sotto indagine anche se non abbiamo ancora ricevuto una risposta. Ma è normale considerato che la Commissione Europea è chiamata a studiare molti casi. E non si tratta solo del Manchester City. Abbiamo denunciato anche il Paris Saint-Germain mentre, per quanto riguarda il Newcastle non abbiamo ancora fatto nulla perché non abbiamo ancora raccolto dati sufficienti».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 Il Real si prepara al derby di Champions

A proposito di City, la Uefa ha deciso di chiudere parzialmente un settore del Santiago Bernabéu dopo i cori discriminatori rivolti dai tifosi del Real Madrid a Guardiola durante la gara di ritorno del playoff di Champions League. Allo stesso tempo, il club blanco dovrà pagare 30 mila euro di multa e rimarrà in diffida per i prossimi due anni. La squadra di Carlo Ancelotti potrà, così, contare su 500 tifosi in meno in occasione del match degli ottavi di finale contro l'Atlético Madrid. Insomma, nulla di irreparabile, soprattutto se comparato ai problemi d'organico con cui si ritrova a fare i conti, praticamente da inizio stagione, il tecnico emiliano che, in vista della gara di oggi contro il Betis non potrà contare su Valverde, Bellingham, Carvajal, Militao, Vallejo e Ceballos. Il canterano del club andaluso è stato l'ultimo ad aggiungersi alla lunga lista degli indisponibili del Real e rimarrà fuori per due mesi proprio quando stava attraversando il miglior momento della sua carriera: «Un peccato per Dani, perché stava aiutando molto la squadra con il suo atteggiamento, il suo calcio, il suo impegno... Ma come abbiamo fatto sempre, anche questa volta risolveremo il problema», ha assicurato Ancelotti.

Le dichiarazioni di Simeone

A chiudere il programma giornaliero della Liga, in attesa del ritorno in campo del Barcellona (impegnato domani contro la Real Sociedad), sarà l’Atlético Madrid che ospita al Metropolitano l’Athletic Club di Bilbao, prossimo avversario della Roma in Europa: «L’anno scorso hanno fatto una grande stagione e quest’anno pure. Spero davvero che, in Europa League, abbiano l’opportunità di raggiungere la finale che si disputerà proprio a Bilbao», la speranza di Diego Pablo Simeone, il laziale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

«Next. Next. Next». Lo ha ripetuto tre volte Pep Guardiola che non ne ha voluto sapere di commentare, in sala stampa, le dichiarazioni di Javier Tebas e dare la propria opinione sulla denuncia presentata dalla Liga contro il Manchester City alla Commissione Europea che, dalla sua, ha confermato di avere tra le mani il caso: «Possiamo confermare la ricezione della denuncia presentata dalla Liga». Tebas ha approfittato del Business of Football Summit del Financial Times per tornare sulla questione, assicurando che la Commissione, con i suoi tempi (che non sono velocissimi), prenderà una decisione:

Le denuncia di Tebas

«Ciò che mi preoccupa sono le società esterne al City Football Group sulle quali vengono caricate le spese del City. Tutto quello che fanno è pensare a come aggirare le regole e i regolamenti. E di queste pratiche abbiamo informato l’Unione Europea con dati e cifre. Il City, infatti, fa ricadere tutte le proprie spese su queste società. Sanzioni? Non posso dire nulla in merito, ma quello che so è che quando un'azienda in Europa, in generale, viene ritenuta responsabile di aver distorto il mercato, spesso è condannata a restituire i fondi di cui si è avvantaggiata. Ci piacerebbe che il Manchester City fosse sanzionato e, per quanto ne so, il caso è attualmente sotto indagine anche se non abbiamo ancora ricevuto una risposta. Ma è normale considerato che la Commissione Europea è chiamata a studiare molti casi. E non si tratta solo del Manchester City. Abbiamo denunciato anche il Paris Saint-Germain mentre, per quanto riguarda il Newcastle non abbiamo ancora fatto nulla perché non abbiamo ancora raccolto dati sufficienti».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Tebas: "City sotto indagine, ha truccato i bilanci! Denunciato anche il Psg"
2
 Il Real si prepara al derby di Champions