Carlo Ancelotti si è raccontato in una lunga intervista al podcast di Giacomo Poretti, celebre attore famoso soprattutto per la saga di Aldo, Giovanni e Giacomo. L'attuale allenatore del Real Madrid ha affrontato vari temi, partendo da quello del razzismo in Spagna: "Sfortunatamente è un tema ancora molto attuale qui. Vinicius è bersagliato, ma non è l’unico. È successo anche a Nico Williams, si possono fare dei grandi passi in avanti. Insultati perché forti? Può diventare una scusa, ma non dovrebbe succedere".
Real Madrid, Ancelotti: "Mbappé ha un talento speciale"
Spazio quindi al talento dei calciatori che sta avendo l'opportunità di allenare come Kylian Mbappé: "È arrivato a questo livello non perché si è allenato dal primo giorno della sua vita, ma perché madre natura gli ha dato un talento speciale che poi lui è stato bravo a gestirlo con impegno e sacrificio. I giovani devono utilizzare lo sport per imparare, è una scuola di vita". Quindi sul Real Madrid: "Questa generazione è stata costruita poco a poco con i Sergio Ramos, Ronaldo, Benzema, Kroos, Modric, Marcelo. L’ultimo rimasto è Modric che continua ad allenarsi come fosse l’ultimo giorno. Ora ci sono i nuovi come Vinicius".
