Il bello di giocare nel Barcellona, parole e musica di Wojciech Szczesny. Il portiere polacco, che sta attualmente sostituendo l'infortunato Marc-André Ter Stegen, sta vivendo un momento magico in blaugrana: dal ritiro al ritorno da protagonista con i catalani. Dopo la vittoria in Coppa del Re sull'Atletico Madrid, che consentirà al Barça di giocare la finale contro il Real Madrid, 'Tek' si è raccontato ai microfoni di TVP Sport, esaltando la sua esperienza in blaugrana e dimenticando... quelle precedenti, Juve compresa.
Barcellona, Szczesny: "Da ora tutte finali"
Così Szczesny, che ha innanzitutto parlato della vittoria in Coppa del Re contro l'Atletico: “Abbiamo giocato una buona partita. Naturalmente l'Atletico ha pressato alla fine, perché doveva segnare. Hanno lanciato i loro giocatori in avanti, ma noi eravamo molto fiduciosi. Era una semifinale e loro avevano bisogno di un gol per andare ai supplementari e cercare di vincere la partita, quindi è normale che ci siamo un po' tirati indietro. Questo non significa che non volevamo il secondo e il terzo gol, bisogna soffrire un po', ma loro non hanno segnato una volta davanti la porta".
Szczesny ha anche sottolineato l'importanza del momento della stagione che attende il Barça, con i blaugrana in corsa ancora su tutti i fronti: “Siamo in quella fase in cui ogni partita è molto importante, una finale. Abbiamo il sogno di fare qualcosa di grande in questa stagione e abbiamo l'opportunità di farlo, quindi daremo il massimo”. Poi un invito ad altri giocatori polacchi affinché arrivino a giocare nel Barcellona: “Giocare qui è davvero interessante. Lo consiglio a tutti i futuri giocatori polacchi. Lavorate sodo, forse un giorno avrete un'occasione come questa”.