Psg, Leonardo: "Dualismo Navas-Donnarumma? Situazione chiara"

Il ds dei parigini dopo la vittoria della decima Ligue 1: "Felici per il titolo. Mbappé sta riflettendo"
Psg, Leonardo: "Dualismo Navas-Donnarumma? Situazione chiara"© AFPS

PARIGI (FRANCIA) - Il Psg si laurea campione di Francia per la decima volta nella sua storia con quattro giornate d'anticipo. Alla formazione di Pochettino è bastato il pareggio per 1-1 contro il Lens per cucire la prima stella sulle proprie maglie. Dopo lo stop nella scorsa stagione, dove ha trionfare è stato il Lilla, il club di Al-Khelaïfi, almeno in patria, è tornato a dominare. Al triplice fischio del match della 34ª giornata di Ligue 1, dopo la festa in campo, il ds Leonardo ha espresso tutta la propria felicità: ""Diventiamo il club più titolato di Francia insieme al Saint-Etienne e non è poco, ci tenevamo molto. Ne siamo veramente onorati". Sulla rete decisiva della Pulce: "Il gol è bellissimo, proprio alla Messi, al momento giusto, diventa il gol decisivo di questo campionato. Stiamo parlando di un giocatore che non ha bisogno di tante spiegazioni, Messi è Messi".

Psg, Leonardo sulla spaccatura tra squadra e tifosi

A proposito della spaccatura tra squadra e tifoseria dopo la delusione per l'eliminazione in Champions League commenta: "È un po' surreale, difficile, anche se vorrei rimarcare che tutte le manifestazioni che hanno fatto i tifosi sono state tutte senza violenza. È vero che vivere un ambiente diviso allo stadio è tutto il contrario di quello che uno vorrebbe, sarebbe bello condividere questa grande gioia tra i tifosi e la squadra. Purtroppo dopo la sconfitta con il Real Madrid c'è stata una sofferenza generale che ha portato a questa situazione. Questa divisione non è stata solo oggi, è più o meno da un mese che il clima è simile. I tifosi hanno preso una posizione, penso che queste cose vadano capite profondamente, per comprendere esattamente le motivazioni. Ciò che noi vogliamo è un clima opposto a questo". Tornando a quel maledetto secondo tempo del Bernabeu: "Sia nella partita di andata che nel primo tempo a Madrid abbiamo avuto veramente il controllo del match. Bisogna capire perché dopo l'1-1, quando era il momento di gestire, siamo entrati invece in una spirale negativa con due gol in 15 minuti che hanno determinato la nostra eliminazione. Se parliamo della rosa, è ampia, abbiamo giocatori giovani e giocatori esperti, abbiamo attaccanti che fanno parte dei cinque migliori al mondo. Abbiamo tutto, quello che dobbiamo capire è perché è successa questa fatalità".

Leonardo sul dualismo tra Keylor Navas e Donnarumma

Sul dualismo tra Navas e Donnarumma: "La situazione era chiara per tutti fin dall'inizio, poteva essere più o meno difficile da gestire. È vero che avevamo un portiere che stava facendo benissimo come Navas, uno dei migliori al mondo. Donnarumma è diventato uno dei portieri più forti al mondo a 22 anni e secondo me era un'operazione da fare, anche se avevamo già un portiere del livello di Navas. È stata fatta una scelta, si è cercato di dare a entrambi una certa continuità. Forse se avessimo superato il turno questa situazione poteva essere positiva, invece per una sconfitta questa difficoltà si è evidenziata. I due giocatori sanno tutto e questa è sempre stata una situazione chiara per loro. Se c'è una soluzione che è la migliore per tutti, non avremo problemi a prendere una decisione. Il rapporto con loro è molto chiaro e diretto".

Psg, Navas sul dualismo con Donnarumma: "Qualcosa deve cambiare"

Il ds del Psg sul futuro di Mbappé e l'allenatore del prossimo anno

Parlando anche del futuro di alcuni pezzi pregiati della rosa, e in particolare di Kylian Mbappé, Leonardo rivela: "A Madrid sono sicuri di prenderlo da tre anni... sono troppo sicuri. Penso che Kylian dica la verità, e quando dice di essere nel mezzo di una profonda riflessione e di non saperlo ancora, io ci credo. Penso che stia valutando qual è la decisione migliore per lui. Sa che quello che vogliamo è averlo qui, è il pupillo di tutti, ha tante caratteristiche insieme che fanno di lui il migliore. Prenderà la sua decisione insieme a noi, il rapporto è sempre molto buono".  Sul capitolo allenatore dichiara: "Mauricio (Pochettino ndr) ha ancora un anno di contratto, è normale che a fine stagione si parli per capire la volontà di ognuno. È stata una stagione un po' pesante per tutti, la cosa più importante era chiudere positivamente questo campionato. Altri anni dopo una sconfitta pesante in Champions ci sono stati crisi di risultati, quest'anno i risultati non sono mancati. Siamo campioni di Francia per la decima volta, tutto il resto lo vedremo con calma".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...