Le dichiarazioni di De Zerbi dopo la sconfitta contro l'Auxerre hanno fatto il giro del mondo. "Se il problema sono io, vado via", aveva detto il tecnico italiano. Ora ha fatto chiarezza sul suo sfogo e sulla sua posizione in conferenza stampa, caricando l'ambiente in vista della prossima giornata di Ligue 1 contro i Lens. Il Marsiglia è al terzo posto in classifica e dopo un grande inizio di stagione è in fase calante, ma ha tutte le qualità per riprendersi. E Rabiot è uno dei tanti esempi. Il centrocampista ha preso parola dopo il tecnico e ha consigliato anche l'acquisto di un ex Juve.
De Zerbi: "Non sono scappato neanche sotto le bombe di Putin"
Ma oltre ad analisi tattica e dichiarazioni sul mercato, a colpire durante la conferenza è stata una dichiarazione di Roberto De Zerbi, che ha ricordato anche un momento difficile del suo passato per far emergere la sua lealtà quando sposa un progetto: "Abbiamo giocato cinque partite al Velodrome, vincendone una, pareggiandone due e perdendone due. Mi assumo le mie responsabilità. Se pensate che mi dimetterò, che sia una mia idea, voglio sottolineare che non sto scappando. Io resto qui, non sono scappato dallo Shakhtar nemmeno quando Putin ha iniziato a bombardare Kiev. Credo nel Marsiglia e nei giocatori che alleno. Non andrò da nessun'altra parte".
