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© EPAAll'interno dell'apparente idillio dell'esagono di titoli, che brilla scintillante nel 2025 del Paris Saint Germain, divampa un alone oscuro. Ne sono state visibili le sfumature fin dal momento in cui Matvej Safonov ha parato il rigore decisivo contro il Flamengo che regalava ai francesi il trionfo in coppa intercontinentale. Dei compagni di squadra che sono corsi ad abbracciare il portiere russo, monumentale nel parlare ben 4 rigori su 4 nella serie decisiva, i più
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