© EPATORINO - Va al Chelsea il derby londinese con l'Arsenal: i Blues si sono infatti imposti per 3-1, rifilando ai rivali lo stesso numero di gol subito all'andata all'Emirates Stadium. Proprio quella sconfitta segnò il cambio di tendenza nel club allenato da Conte, che da quella partita è passato al 3-4-3 che ha portato i Blues al primo posto incontrastato della Premier League.
VANTAGGIO E PROTESTE - Risultato che però è maturato non senza controversie a Stamford Bridge: ad aprire le marcature è stato infatti un gol di Marcos Alonso, viziato però da un'evidente gomitata sul volto di Bellerin. L'episodio chiave arriva già al 13', coi i due giocatori che si avventano sulla palla dopo la traversa centrata da Diego Costa, saltando per colpire di testa: l'ex Fiorentina arriva per primo sul pallone, alzando però troppo il braccio sul volto del terzino dei Gunners. A nulla servono le proteste dell'Arsenal, con l'arbitro Atkinson (internazionale inglese) che convalida la rete nonostante Bellerin sia costretto ad abbandonare il campo per il colpo subito (al suo posto Gabriel Paulista). Il Chelsea, forte del vantaggio, comincia a controllare il gioco, rendendosi pericoloso con Diego Costa e Pedro, ma nel finale di primo tempo crescono i Gunners: al 38' Courtois è costretto al miracolo, deviando in qualche modo in angolo un colpo di testa ravvicinato di Gabriel, mentre al 47' a provarci è Ozil, che si accentra dalla destra e prova il mancino, bloccato però questa volta senza problemi dal portiere belga.
RADDOPPIO HAZARD - A inizio ripresa però è ancora una volta il Chelsea a segnare, e questa volta il gol è solo da applaudire: Hazard riceve palla a centrocampo e parte in contropiede, brucia subito Koscielny, poi mette a terra Coquelin, entra in area, con una finta di corpo si libera nuovamente di Koscielny e di Mustafi e scarica il destro alle spalle di Cech, scatenando Stamford Bridge. Il 2-0 mozza l'entusiasmo all'Arsenal, che riesce a reagire solo al 78', quando Courtois riesce a deviare con la punta delle dita un tiro angolato di Welbeck.
TRIS E GOL DELLA BANDIERA - Il colpo del ko arriva però e coinvolge i due principali ex della partita: all'85' Cech sbaglia a rinviare coi piedi, servendo il subentrato Fabregas che non ci pensa due volte e piazza la palla in rete, per il 3-0. Nel finale poi il gol della bandiera dei Gunners, firmato di testa da Giroud su assist di Monreal. Arriva quindi anche la 9ª vittoria casalinga consecutiva per il Chelsea di Conte, che in classifica vola a +12 proprio sull'Arsenal.