#Sarriout, Zidane, tifosi contro: Chelsea, capolinea Sarri?

Una squadra allo sbando, travolta senza lottare, con una formazione sempre uguale: dai cori pro Maurizio al «fuck sarriball», i supporter Blues attaccano il tecnico
#Sarriout, Zidane, tifosi contro: Chelsea, capolinea Sarri?

ROMA - A dirlo qualche mese fa, quando sugli spalti di Stamford Bridge si cantava «Maurizio, ooooh, Maurizio, ooooh» e a Old Trafford Mourinho prendeva una batosta dopo l'altra, non ci si sarebbe creduto. Ma il calcio cambia in fretta e oggi i tabloid britannici affondano i colpi sullo spaesato Chelsea e sulla sua ultima sconfitta, quella in FA Cup contro un Manchester United rivitalizzato da Scholes e che ha rimesso Pogba 'al centro del villaggio'. Sotto accusa Sarri, il suo integralismo tattico - stessa formazione della batosta contro il City e con un paio di cambi uguale anche a quella del 4-0 subito dal Bornemouth - e una squadra apparsa completamente in balia di ogni avversario, tanto da far infuriare i tifosi che ora inneggiano sui social al #Sarriout.

Sulle tribune ora il coro è uno solo: «Fuck Sarriball», quell'idea di calcio giocato ad alto livello che doveva essere l'evoluzione dopo Conte e che invece sta involvendo rapidamente in crisi. «Non lo sopporto più, non sta mostrando un grande calcio, non ha mai vinto un trofeo e continua a schierare solo la stessa formazione facendo sostituzioni ridicole», una delle accuse che si possono trovare sui social, «Ne hai presi sei dal City e schieri lo stesso undici titolare contro uno United in grande forma? E saresti un genio della tattica?», fa notare un altro tifoso sotto lo stesso slogan, «E abbiamo mandato via Conte per tutto questo? Scusaci Antonio, ci dispiace», un tweet nostalgico dell'altro italiano mandato via dopo una Premier e una FA Cup. In tanti gli chiedono di cambiare schema, di essere meno prevedibile, di evolvere un gioco che sembra ormai non funzionare, ma in mezzo a tante voci che lo attaccano, c'è anche chi lo difende.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PRIMI ANNI A CONFRONTO: GUARDIOLA E KLOPP - La panchina di Sarri, dopo queste sconfitte, è chiaramente a rischio: sotto accusa non c'è solo il fatto di avere perso, ma le modalità arrendevoli e impotenti con le quali sono arrivati i ko con le due di Manchester. Vedere rassegnazione e mancanza di voglia di lottare - c'è chi pensa che la squadra sia in confusione totale per i rigidi dettami tecnici da seguire in maniera maniacale - nel gruppo Blues ha scatenato i giornali britannici, convinti che Zidane abbia già messo in chiaro alla dirigenza del Chelsea le sue richieste per sedersi sulla panchina di Stamford Bridge, ma c'è anche chi prova a prendere le difese del manager italiano mettendo sotto accusa giocatori e disparità di trattamento con le altre big - e gli altri big della panchina - della Premier: «#MourinhoOut, #ConteOut, ora #SarriOut: quale altro grande allenatore sarà il prossimo? Quanto tempo dovrà passare prima che capiate che i giocatori che abbiamo non sono bravi abbastanza?» «Testardo Sarri? Lo era anche Guardiola, che il primo anno ha preso tante batoste, con la differenza che il City lo ha appoggiato in pieno a suon di sterline arrivandogli a comprare tre esterni in una sola finestra di mercato. E vi ricordate la prima stagione di Klopp? Arrivò ottavo in campionato senza vincere nulla». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA - A dirlo qualche mese fa, quando sugli spalti di Stamford Bridge si cantava «Maurizio, ooooh, Maurizio, ooooh» e a Old Trafford Mourinho prendeva una batosta dopo l'altra, non ci si sarebbe creduto. Ma il calcio cambia in fretta e oggi i tabloid britannici affondano i colpi sullo spaesato Chelsea e sulla sua ultima sconfitta, quella in FA Cup contro un Manchester United rivitalizzato da Scholes e che ha rimesso Pogba 'al centro del villaggio'. Sotto accusa Sarri, il suo integralismo tattico - stessa formazione della batosta contro il City e con un paio di cambi uguale anche a quella del 4-0 subito dal Bornemouth - e una squadra apparsa completamente in balia di ogni avversario, tanto da far infuriare i tifosi che ora inneggiano sui social al #Sarriout.

Sulle tribune ora il coro è uno solo: «Fuck Sarriball», quell'idea di calcio giocato ad alto livello che doveva essere l'evoluzione dopo Conte e che invece sta involvendo rapidamente in crisi. «Non lo sopporto più, non sta mostrando un grande calcio, non ha mai vinto un trofeo e continua a schierare solo la stessa formazione facendo sostituzioni ridicole», una delle accuse che si possono trovare sui social, «Ne hai presi sei dal City e schieri lo stesso undici titolare contro uno United in grande forma? E saresti un genio della tattica?», fa notare un altro tifoso sotto lo stesso slogan, «E abbiamo mandato via Conte per tutto questo? Scusaci Antonio, ci dispiace», un tweet nostalgico dell'altro italiano mandato via dopo una Premier e una FA Cup. In tanti gli chiedono di cambiare schema, di essere meno prevedibile, di evolvere un gioco che sembra ormai non funzionare, ma in mezzo a tante voci che lo attaccano, c'è anche chi lo difende.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
#Sarriout, Zidane, tifosi contro: Chelsea, capolinea Sarri?
2
Pagina 2