LONDRA (REGNO UNITO) - Dele Alli al centro delle polemiche. Il calciatore del Tottenham rischia una squalifica da parte della Football Association a causa di un video su Snapchat. Il motivo? Nel post deride un uomo asiatico a proposito del Coronavirus. "Ho deluso me stesso e il mio club", le sue parole. Alli, 23 anni, ha eliminato il video incriminato per poi rilasciarne uno nuovo su Weibo, piattaforma di social media cinese per scusarsi. Potrebbe non bastare. La FA ha infatti scritto e chiesto spiegazioni al centrocampista: in Inghilterra è stato considerato folle schrzare su un'epidemia che finora ha causato più di 1.000 morti in Cina, con oltre 40.000 casi segnalati in tutto il mondo.
Il post incriminato
Nel post Alli indossa la mascherina nella sala d'attesa di un aeroporto, inquadrando prima un uomo asiatico e poi una bottiglia di disinfettante per le mani. "Non è stato divertente e me ne sono reso conto immediatamente e l'ho eliminato. Non è qualcosa di cui si può scherzare. Mando tutto il mio amore e tutti i miei pensieri e preghiere per il popolo della Cina", ha aggiunto Alli. Ma la frittata ormai sembra fatta.