© Getty ImagesWOLVERHAMPTON (Inghilterra) - Il Leicester non va oltre lo 0-0 in casa del Wolverhampton e resta al terzo posto della classifica di Premier League con 50 punti, a -1 dal Manchester City, fresco di stangata dall'Uefa, che ha escluso il club dalle coppe europee per le stagioni 2020-2021 e 2021-2022: i ragazzi di Guardiola saranno impegnati mercoledì 19 all'Etihad col West Ham. Un'occasione fallita per parte nella prima frazione di gioco, con Schmeichel strepitoso su Diogo Jota (11'), imitato da Rui Patricio al 24' sul colpo di testa di Soyuncu, ma sono i Wolves a recriminare ad un passo dal duplice fischio per il gol annullato dal Var a Boly (45') per un fuorigioco millimetrico. Cresce il Leicester nella ripresa, che va vicino al vantaggio con Ricardo Pereira (50'), poi chiede a gran voce un calcio di rigore al 60', dopo che Maddison cade rovinosamente in area, ma l'arbitro resta impassibile alle vibranti proteste. L'espulsione per somma di ammonizioni rimediata da Choudhury cambia il volto della gara nell'ultimo quarto d'ora (col tecnico ospite che getta nella mischia l'ex Samp Praet): nonostante un misero possesso palla del 38%, è il Wolverhampton, in superiorità numerica, a premere nel finale, ma né a Jimenez (81' e 91'), né a Joao Moutinho (85') e, soprattutto, Traore (95') riesce il colpaccio.