© Getty ImagesLONDRA (Inghilterra) - La polemica a distanza tra Solskjaer e Mino Raiola su Pogba, col francese ancora ai box per infortunio, non ha turbato gli animi in casa Manchester United: nel big match della 26ª giornata di Premier League, infatti, i Red Devils sbancano 2-0 Stamford Bridge grazie alle reti di Martial (45') e Maguire (66'), riaprendo di fatto la lotta per il quarto posto, l'ultimo che dà diritto alla qualificazione alla prossima Champions League (in attesa di sviluppi legati al City che, al momento squalificato, libererebbe un'ulteriore slot): il Chelsea resta fermo a 41 punti, uno più del Tottenham, due dello Sheffield e tre dello United. I padroni di casa partono forte e sfiorano il vantaggio con James (6'), Willian (9') e, dopo il forfait di Kanté (12'), Batshuayi (26'), poi lasciano il palcoscenico a Martial: al 37' il francese mette paura a Caballero con un destro da fuori, 8' più tardi lo punisce con un preciso colpo di testa sull'ottimo suggerimento di Wan-Bissaka. Al quarto di recupero è ancora Batshuayi a guidare la reazione dei Blues, che si vedono quindi annullare il pareggio di Zouma dal Var al 56'. 120 secondi più tardi il palo colpito da Bruno Fernandes su punizione (64'), un'altra zuccata, stavolta di Maguire, porta lo United sul 2-0. Jorginho, Rudiger e compagni cercano l'episodio che possa riaprire il match fino all'ultimo, ma né Kovacic (73'), né Taylor (in gol al 77', con la tecnologia che pone nuovamente il veto), né Mount (pieno legno su calcio da fermo al 90') riescono nell'intento.