© Getty ImagesLONDRA (INGHLITERRA) - Dopo la decisione della Lega Serie A di fermare il campionato fino al 3 aprile, anche la Premier League, stando a quanto anticipato stamane dal Times, sta studiando nuovi provvedimenti per evitare la diffusione del contagio del coronavirus. Pertanto, secondo il tabloid inglese si va verso una giornata, o forse più, a porte chiuse. Dal prossimo weekend, dunque, tutti gli incontri, di tutte le serie professionistiche inglesi, dovrebbero essere giocati senza spettatori sugli spalti. Questa mattina il governo britannico, passando dalla cosiddetta fase "contenimento" alla fase "ritardo", assumerà una serie di misure precauzionali più restrittive per limitare il rischio contagio di Covid-19. Pertanto, secondo il tabloid londinese, tra le iniziative che verranno ufficializzate ci sarebbe anche quella che concerne la chiusura degli stadi. Una decisione che rappresenterebbe l'unica alternativa al rinvio a tempo indeterminato dei campionati nazionali.
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I tifosi inglesi dovranno fare a meno anche di uno dei loro riti più importanti: seguire le partite della propria squadra all'interno dei pub. Saranno assolutamenti vietati dunque gli assembramenti. Ma niente panico, per le migliaia di abbonati dei club verrà prevista la possibilità di seguire le partite via streaming, senza costi aggiuntivi. Il piano di contenimento verrà implementato quando nel Regno Unito verrà superata la soglia di 500 contagi, in quanto fino a ieri sera il conteggio era di 460. Le misure - conclude il Times - sono già state discusse e accettate sia dalla Premier League che dalla Federcalcio Inglese.