Inghilterra in lockdown ma la Premier League va avanti

Nonostante il blocco annunciato dal premier Boris Johnson, il calcio e gli altri sport a livello professionistico continuano a porte chiuse
Inghilterra in lockdown ma la Premier League va avanti

Il lockdown in Inghilterra, il terzo da marzo, non sarà un problema per lo sport a livello professionistico. Lo ha fatto sapere in un discorso alla nazione il premier britannico Boris Johnson, annunciando le nuove restrizioni che interesseranno il paese a partire da domani, martedì 5 gennaio. Il provvedimento sarà esteso a tutto il Regno Unito per far fronte alla nuova impennata esponenziale di casi di coronavirus registrata nel paese. Nelle ultime 24 ore in UK sono stati registrati oltre 50.000 nuovi casi di Covid-19 per il settimo giorno consecutivo.

Il comunicato della Federcalcio inglese

Fonti governative hanno detto a BBC Sport che non ci sono piani per fermare lo sport professionistico, che continuerà a porte chiuse: dovrebbero essere adottate anche per l'Inghilterra regole simili a quelle già annunciate per la Scozia. La Football Association ha rilasciato un comunicato in cui "implora" il mondo dello sport di seguire le regole. "È estremamente importante che club, giocatori, allenatori, ufficiali di gara, ufficiali di lega, volontari, genitori, assistenti e fornitori di strutture aderiscano alle nuove restrizioni a livello nazionale volute dal governo - si legge nella nota - Imploriamo tutti di seguirle". 

 

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