© EPADopo la sconfitta nella finale di FA Cup arriva la rivincita immediata del Chelsea contro il Leicester. L'undici di Tuchel, infatti, supera 2-1 le Foxes e sale al terzo posto nella classifica di Premier League. Gli uomini di Rodgers, invece, scivolano in quarta piazza e rischiano di essere agganciati dal Liverpool. I padroni di casa partono alla grande. Al 21' Werner, servito all'interno dell'area di rigore batte Schmeichel ma la rete viene annullata per fuorigioco. Alla mezz'ora altra occasione per il Chelsea con un colpo di testa di Thiago Silva sugli sviluppi di un corner che termina di poco alto. Al 35' ancora Werner buca la rete del Leicester ma il gol viene annullato dal VAR per un tocco di mano dell'attaccante tedesco. In apertura di secondo tempo i Blues sbloccano il match con un tocco sotto porta dell'ex Roma Rudiger sugli sviluppi di un corner. Al 66' Fofana stende Werner in area di rigore. Dal dischetto Jorginho sigla il raddoppio spiazzando Schmeichel. Al 77' Ndidi ruba palla a Kovacic e serve immediatamente Iheanacho che batte Mendy riaprendo il match. Nei minuti finali gli ospiti sfiorano il pari con Perez e scoppia anche una rissa tra le due squadre ma il Chelsea riesce a mantenere il vantaggio.
Chelsea-Leicester, tabellino e statistiche
Cavani segna un gran gol ma lo United frena con il Fulham
Tornano i tifosi all'Old Trafford ma il Manchester United non va oltre l'1-1 con il Fulham già retrocesso. I Red Devils, nonostante il pari, ottengono la matematica del secondo posto grazie alla sconfitta del Leicester contro il Chelsea. L'undici di Solskjaer passa in vantaggio al 16' con un'azione fantastica. Bruno Fernandes serve di prima con il tacco Cavani. L'ex attaccante del Napoli, vede Areola fuori dai pali, e lo beffa da 40 metri con un fantastico pallonetto. Al 26' ancora il centrocampista portoghese protagonista con un destro violento dal limite dell'area di rigore ma l'ex portiere del Psg respinge la conclusione. Al 38' grandissima occasione per il Fulham. Carvalho si presenta davanti a De Gea ma spara addosso all'estremo difensore spagnolo. Al 61' ancora il numero uno dello United, con l'aiuto del palo, dice di no a Lookman. Al 76' il definitivo pari del Fulham con un colpo di testa di Bryan.
Brighton, che rimonta contro il City! Espulso Cancelo
Il Manchester City, già campione d'Inghilterra, perde 3-2 in casa del Brighton. L'undici di Guardiola, in inferiorità numerica dal 10' a causa dell'espulsione di Cancelo, va in vantaggio di due reti ma subisce la rimonta dei padroni di casa. I Citizens sbloccano il match al 2' grazie a un colpo di testa di Gundogan su assist di Mahrez. Al 10' il Manchester resta in inferiorità numerica. L'ex Juve e Inter Cancelo atterra al limite dell'area di rigore Welbeck e il direttore di gara estrae il cartellino rosso per fallo da ultimo uomo. Il City, però, in apertura di secondo tempo trova la rete del raddoppio grazie a una fantastica azione personale di Foden che parte da centrocampo e infila Sanchez con un preciso diagonale. Al 50' i padroni di casa riaprono il match. Errore da matita rossa di Rodri che serve Trossard. Il numero 11 del Brighton porta a spasso la difesa ospite e batte Ederson. Al 72' pareggio dell'undici di Potter con un colpo di testa di Webster. Quattro minuti dopo il Brighton completa la rimonta grazie alla rete di Burn.
Brighton-Manchester City, tabellino e statistiche
Il Leeds di Bielsa batte il Southampton
Il Leeds di Bielsa supera 2-0 il Southampton al St. Mary's Stadium. Tre punti fondamentali per gli ospiti che salgono momentaneamente in ottava posizione tenendo viva la fiammella di speranza di arrivare in Europa. Nella prima frazione di gioco sono i Saints a provarci con più convinzione e sfiorano il gol per due volte con Che Adams ma in entrambi i casi è bravo Casilla ad opporsi. Nella seconda frazione di gioco Ward-Prowse colpisce un legno su punizione al 48'. Al 73' è Bamford a siglare la rete del vantaggio con una conclusione da posizione angolata che soprende McCharty. Al 95' il Leeds chiude definitivamente i giochi in contropiede con Roberts.