Conte: "Tottenham, servono altri step. Perisic sarà importante"

Le parole del tecnico italiano degli Spurs: "In Premier ci sono quattro squadre che partono davanti a tutte: Liverpool, City, United e Chelsea"
Conte: "Tottenham, servono altri step. Perisic sarà importante"© Getty Images

"La pre season è andata bene, è stata stancante, abbiamo dovuto fare due viaggi lunghi e impegnativi tra Corea e Israele. Ma abbiamo lavorato tanto, sia dal punto di vista tattico sia dal punto di vista fisico. C’erano da inserire nuovi giocatori, come Perisic che arrivava da infortunio importante, o come Bissouma che ha preso il Covid ed è arrivato una settimana dopo per via delle Nazionali. Ci sono stati piccoli contrattempi, ma al tempo stesso sono contento di poter continuare a lavorare su un’idea dell’anno scorso, senza dover ricominciare tutto, come successo a novembre: lì è stata molto dura, devi portare la tua idea partendo da zero". Lo ha dichiarato Antonio Conte in un'intervista concessa a Sky Sport. 

Le parole di Conte

Il tecnico del Tottenham e gli obiettivi della stagione: "Sinceramente noi dobbiamo essere bravi a non diventare presuntosi e arroganti, non dobbiamo pensare che in soli 7 mesi abbiamo ridotto un gap che esiste da tantissimo tempo, penso al Liverpool e al City, ma anche il Chelsea recentemente ha vinto la Champions e il Mondiale per club. Ci sarebbe anche lo United, che però ha faticato un po’ in questi anni, a differenza di City o Liverpool. Klopp da sette anni va avanti con le sue idee a Liverpool ed è supportato anche dalla società". Su Kane e Son: "Kane e Son sono i due giocatori più rappresentativi del club. Due top player che potrebbero giocare in tutte le squadre più importanti. Li vedo molto concentrati e contenti del fatto che si sia presa una direzione con largo anticipo rispetto agli anni precedenti".

Su Perisic

Conte si è soffermato su Perisic, spiegando: "Adesso per Perisic è importante tornare nella migliore condizione psicofisica, perché si è fatto male nell’ultima partita dello scorso campionato, un infortunio serio, adesso sta tornando a disposizione. I tempi di recupero previsti sembravano anche più lunghi, poi invece Ivan ha recuperato. Contro la Roma l’ho fatto giocare dall’inizio per fargli prendere confidenza con il ritmo partita e con i compagni. Non è ancora al 100%, ma sicuramente è un giocatore che ha raggiunto una maturità incredibile sotto tutti i punti di vista. Non dimentichiamo che ha vinto con diversi club e ha fatto una finale di un Mondiale. La sua esperienza sarà importante per noi".

Su Premier League e prima di campionato

Infine, l'allenatore italiano ha parlato della prossima Premier League e del Southampton, avversario del Tottenham alla prima giornata del massimo campionato inglese: "Ci sono quattro squadre che partono davanti a tutte: Liverpool, City, United e Chelsea. La Premier è un campionato in cui bisogna mantenere certi equilibri per non scivolare. Noi non dobbiamo essere arroganti o presuntuosi: abbiamo avviato un percorso serio, fatto di lavoro e scelte ponderate, ma il club ha bisogno di fare altri step prima di pensare fin dall’inizio di essere una contendente al titolo. Lo scorso anno il Southampton ci ha tolto 5 punti in classifica. Una contro di loro l’abbiamo pareggiata e una persa in casa. Quindi il nostro primo obiettivo è fare più punti contro di loro, per aggiungere punti ai nostri 72 dell’anno scorso. Il Southampton è una squadra ostica, difficile da affrontare".

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