"Il club, la storia, essere l'allenatore dello stesso club di Sir Alex è stato incredibile. Ero orgoglioso e felice, anche se non è stato facile". Queste sono state le parole di José Mourinho qualche mese fa, dop l'esonero a gennaio con la Roma, riguardo la sua esperienza in Premier League sulla panchina del Manchester United. Una panchina rimasta sempre nei pensieri dello Special One perché più volte ha ribadito di "avere un conto in sospeso dopo l'addio nel 2018". Lo ha confessato a un amico e ora in Inghilterra rilanciano questa indiscrezione. Difficile possa materializzarsi, nonostante l'amicizia con il co-proprietario Jim Ratcliffe, perché al momento non è nelle idee dei Red Devils per sostituire Ten Hag, qualora dovessero separarsi le strade
Manchester United, Ten Hag in bilico
La sconfitta per 4-0 contro il Crystal Palace ha lasciato delle scorie in casa Manchester United. I numeri della stagione con Ten Hag in panchina non sono certo tra i migliori perché la tredicesima sconfitta in Premier League è un dato che i Red Devils non vedevano dal 1992. L'ottavo posto poi, fuori dalla zona Europa (a due punti dal Newcastle sesto) potrebbe anche essere il peggiore nella storia del club. Anche la vittoria della FA Cup nel derby contro il City nella finalissima di Wembley del 25 maggio potrebbe non bastare al tecnico per restare alla guida della squadra.
In Inghilterra sono abbastanza sicuri, come riportato dal Daily Mail, che le pressioni siano abbastanza elevate e che in società abbiano valutato già potenziali sostituti. Tra questi, però, al momento non ci sarebbe Mourinho. Nonostante il portoghese abbia ribadito, per la seconda volta a distanza di pochi mesi, che accetterebbe volentieri un ritorno all'Old Trafford. In una recente intervista, proprio nel podcast con Rio Ferdinand, ha anche detto di aver rinunciato a offerte importanti dalla Saudi Pro League. Insomma poche certezze per il presente e per il futuro con il portoghese che continua ad ammiccare con il Manchester United.