Manchester City, mossa anti-Premier: "Siamo discriminati"

Il club, che è in attesa di giudizio per 115 violazioni, passa al contrattacco: avviata un’azione legale contro le norme che vietano sponsor da società correlate alla proprietà

LONDRA - In Inghilterra l’hanno immediatamente definita una mossa capace di scatenare la "guerra civile" in Premier League. Il Manchester City, infatti, in attesa di quel giudizio davanti a una commissione indipendente nel quale sarà imputato a partire dal prossimo novembre, e in cui dovrà difendersi dall’accusa di aver commesso 115 violazioni