Liverpool a un passo dal titolo, ma Chiesa? La possibile beffa è clamorosa

L'incredibile situazione dell'ex Juve in vista della vittoria sempre più vicina dei Reds in Premier League

Con la vittoria per 3-1 ad Anfield contro il Southampton di Ivan Juric, il Liverpool continua a volare verso il titolo di campione d'Inghilterra. I Reds hanno toccato infatti quota 70 punti, con 16 lunghezze di vantaggio rispetto all'Arsenal che ha però due partite in meno. Una stagione praticamente perfetta per gli uomini di Andre Slot, ma non per Federico Chiesa. L'esterno ex Juve è infatti rimasto per 90 minuti in panchina anche contro l'ultima in classifica, allontandosi dalla possibilità di poter ricevere la medaglia per la vittoria della Premier League.

Il Liverpool vola con Chiesa in panchina: medaglia a rishio!

Arrivati alla 29esima giornata di Premier League, Federico Chiesa è fermo ad appena tre presenze stagionali nel campionato inglese. L'ultima apparizione dell'ex Fiorentina e Juve risale infatti al 25 gennaio con soli quattro minuti disputati contro l'Ipswich Town. In totale i minuti in campo dell'esterno nel campionato inglese sono appena 25 divisi nelle tre sfide a Bournemouth, Brentford e appunto Ipswich Town. Un bottino non sufficiente per assicursarsi la medaglia di campione d'Inghilterra, visto che le regole dalla Premier League prevedono un minimo di cinque apparizioni. Da capire quindi la gestione di Arne Slot sul il classe 1997 in queste ultime giornate, con il titolo che sembra ormai ad un passo.

Chiesa-Liverpool, il bilancio della stagione

Paradossalmente Federico Chiesa ha fin qui trovato più spazio in Champions League, con 107 minuti disputati tra Milan, Lille e Psv. Proprio contro gli olandesi è arrivata inoltre una delle poche presenze da titolare. In totale il bilancio è di dieci partite con la maglia del Liverpool tra Premier League, Champions e le due coppe nazionali inglese con appena 371 minuti in cui ha messo a referto un gol e due assist. Numeri ben al di sotto delle aspettative al momento del suo addio alla Juventus.

 

 

 

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