Doveva essere l'occasione per affermarsi sulla scena internazionale, e invece la stagione di Joshua Zirkzee si è trasformata in un incubo senza fine. L'attaccante olandese si è rivelato un flop del mercato estivo del Manchester United. Un flop che compare però tra le tante voci in rosso del bilancio fallimentare del club, che passato sotto la guida di Ruben Amorim non ha saputo far meglio di difendere il proprio vantaggio dalla zona retrocessione. L'ex Bologna ha inoltre sofferto momenti che con ogni probabilità gli avranno fatto dubitare di trovarsi a indossare la maglia sbagliata nel momento sbagliatissimo. Vedi l'umiliante sostituzione decisa dall'ex tecnico dello Sporting nel primo tempo della sfida interna con il Newcastle dello scorso 30 dicembre, poi persa con il finale di 2-0. Da allora, i Red Devils hanno continuato a perdere quota in classifica, riscattandosi in parte in Europa League dove la qualificazione ai quarti passa ora dalla sfida interna con la Real Sociedad (1-1). Per Zirkzee però, è già tempo di guardare al proprio futuro - il giocatore resta tra i profili più seguiti da Giuntoli -. Il prezzo del rendimento a Manchester continua infatti a lievitare, con l'ultima e amara delusione per essere stato scartato anche dal ct dell'Olanda Ronald Koeman.
Zirkzee scartato anche da Koeman
Giunto a Manchester nel luglio 2024, a fronte di un costo di 36.5 milioni di sterline, l'attaccante classe 2001 non è riuscito a ripagare le aspettative maturate durante la stagione al Bologna. Il bilancio con la maglia dei Red Devils riporta 43 presenze e 6 reti. Numeri che lo hanno visto uscire dalle grazie di Ten Hag prima e Amorim poi. Per non parlare del feroce disappunto dei tifosi che non hanno mancato di esprimere. A questo si aggiunge ora l'esclusione anche dalla nazionale Oranje, prossima a tornare in campo per la doppia sfida con la Spagna campione d'Europa valida per i quarti di finale di Nations League: gare in programma il 20 e 23 marzo. Il ct Koeman ha dichiarato come il giocatore non sia pronto per essere selezionato in vista dei prossimi impegni, ritenendo come debba fare molto più per guadagnarsi la chiamata in nazionale: "Zirkzee non è tra i preconvocati in quanto non penso sia in un buon momento. Sbaglia soprattutto quando deve guardarsi intorno o passare la palla. Abbiamo un sacco di difensori centrali e di centrocampisti, ma siamo un po' limitati in avanti. Ma comunque credo ancora la convocazione vada conquistata, e al momento Zirkzee non la merita. Potrebbe accadere in futuro, ma non ora. Ha rappresentato la nazionale olandese nelle ultime tre soste".