Chelsea: Sarri si presenta, Conte saluta

L'ex tecnico del Napoli promette bel gioco: «Basteranno due innesti per far divertire i nostri tifosi»
Chelsea: Sarri si presenta, Conte saluta

TORINO - «Basteranno due innesti al Chelsea per trasformarsi in una squadra spettacolare, e magari pure vincente». La promessa arriva direttamente da Maurizio Sarri, nella prima intervista da nuovo allenatore del Chelsea. Sbarcato a Londra solo sabato, l'ex tecnico del Napoli è stato ufficializzato ieri, mentre oggi ha diretto il primo allenamento nel centro sportivo di Cobham. Una giornata intensa, terminata con un'intervista al sito del club. «Voglio giocare il mio calcio anche qui - le parole del 59enne tecnico toscano -. Voglio divertirmi e magari anche vincere qualcosa. Anche i giocatori devono divertirsi. Ma, prima di tutto, sono i tifosi che dovranno divertirsi, ed essere orgogliosi della squadra. Nel mio lavoro è impossible promettere qualcosa, ma sicuramente farò tutto nelle mie possibilità per vincere qualcosa con il Chelsea». Senza stravolgere la rosa, assicura Sarri, che spera di convincere le stelle della squadra, a cominciare da Eden Hazard, a restare a Stamford Bridge. «A Napoli sono stato molto fortunato, perché ho trovato giocatori che si sono adattati alla mia idea di calcio. Si trattava di giocatori forti da un punto di vista calcistico, ma soprattutto umano. Sono stato fortunato a poter tradurre le mie idee in campo, con l'aggiunta delle qualità dei miei giocatori. Il Chelsea è una buona squadra, il problema è che in Inghilterra, ce ne sono cinque o sei, di buone squadre. Ma con uno o due aggiustamenti, potremo giocare il mio calcio». A Londra, Sarri ha ritrovato Jorginho, il cui trasferimento record (65 milioni) dal Napoli è stato ufficializzato ieri. «Jorginho non è un giocatore fisico, ma tecnico. Ma la sua qualità migliore è la velocità di testa, l'abilità di muovere velocemente il pallone». Da allenatore part-time, quando ancora lavorava in banca, al campionato più ricco al mondo. «Cinque anni fa allenavo in Serie B, il Chelsea è uno dei club più importanti al mondo, nel campionato più importante del mondo, con tutti i migliori tecnici in Europa e probabilmente al mondo. Sarà molto stimolante giocare contro Guardiola, Pochettino, MourinhoKlopp, e tutti gli altri». Ultima battuta per la lingua di Shakespeare, ancora da perfezionare: «Il mio inglese non non è buono, l'ho studiato 30 anni fa e purtroppo l'ho perso tutto». Chissà se avrà tempo per studiarlo, la Premier League inizia fra meno di quattro settimane. 

CONTE AI SALUTI - Antonio Conte, con un messaggio all'Ansa, chiude la sua esperienza come tecnico del club londinese, dove è stato sostituito da Sarri. E lo fa ringraziando tutti ma sottolineando anche come la sua conduzione tecnica sia stata vincente. «Desidero ringraziare tutti i miei amici del Chelsea per il duro lavoro e il supporto nelle ultime due stagioni, che ci hanno permesso di vincere assieme la Premier League e la FA Cup. Ai giocatori - il messaggio di Conte, che sarà poi postato sul profilo social del tecnico - il cui talento e impegno sono stati così importanti per i nostri successi, dico che li ringrazio per tutto. È stato un piacere lavorare con loro ogni giorno. Al mio staff, che ha sempre lavorato così duramente, devo dire grazie per la professionalità e completa dedizione. Ho apprezzato il tempo trascorso in Inghilterra e a Londra, e voglio ringraziare i fan del Chelsea che sono stati straordinari con me e la mia famiglia. È stato fantastico per me poter condividere le mie emozioni, la passione e l'entusiasmo durante due stagioni indimenticabili con questi fantastici sostenitori del Chelsea, che rimarranno sempre nel mio cuore. Spero - conclude Conte - che il Chelsea continui ad avere successo e auguro a tutti il meglio per la prossima stagione. Ho raccolto molti ricordi durante questo periodo al Chelsea, che porterò con me nella mia prossima sfida».

 

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