
Dopo Mohamed Salah, anche Virgil van Dijk ha messo nero su bianco il suo futuro con il Liverpool. Il capitano olandese ha firmato un nuovo accordo che garantirà la sua permanenza ad Anfield per almeno altre due stagioni, portando avanti un legame che dura ormai da più di sette anni e mezzo. Un rinnovo che profuma di continuità, fedeltà e leadership: esattamente ciò che Van Dijk rappresenta per il club. Dunque il futuro di entrambi è ancora in rosso, soprattutto dopo la conquista della Premier League e la voglia di continuare a portare in alto lo stemma dei Reds.
Una carriera in Reds
"Sono molto felice, molto orgoglioso", ha dichiarato il numero 4 in un’intervista esclusiva a Liverpoolfc.com. "È un sentimento di gioia, è semplicemente incredibile. È sempre stato il Liverpool, non ho mai avuto dubbi: questo è il posto giusto per me e la mia famiglia". Parole che risuonano forti, proprio come le sue prestazioni in campo. Arrivato dal Southampton nel gennaio 2018 per una cifra record all’epoca per un difensore, Van Dijk ha trasformato la retroguardia del Liverpool, portando solidità, carisma e un’intelligenza tattica fuori dal comune. La sua presenza ha reso la difesa dei Reds tra le più temute d’Europa, diventando immediatamente il faro della squadra di Klopp prima e ora di Slot.
Nel corso delle sue 314 presenze con la maglia del Liverpool, Van Dijk ha segnato 27 gol e soprattutto ha contribuito in maniera decisiva ai sette trofei conquistati sotto la gestione Klopp: Premier League, Champions League, FIFA Club World Cup, Supercoppa UEFA, FA Cup e due Coppe di Lega. A livello personale, il suo 2019 resterà storico: PFA Player of the Year, inserimento nella squadra dell’anno della Premier League e secondo posto al Pallone d’Oro, dietro solo a Lionel Messi.