BUENOS AIRES (ARGENTINA) - È il River Plate la prima finalista della Coppa Libertadores. Al Boca Juniors non è bastata la vittoria per 1-0 della Bombonera nella notte italiana per ribaltare il 2-0 dell'andata al Monumental. A decidere il Superclasico di ritorno è stata la rete di Hurtado all'80', che ha riaperto le speranze per i tifosi di casa, ma che alla fine si è rivelata inutile in vista del passaggio del turno. Solo panchina per l'ex capitano della Roma Daniele De Rossi, ancora non al 100% a causa della lesione muscolare che lo ha tenuto fuori per circa un mese. È invece sceso in campo dal primo minuto l'ex Juve Carlos Tevez, mentre "solo" mezz'ora finale per Mauro Zarate. Partita maschia, con principi di rissa e ben otto ammoniti (3 per i padroni di casa, 5 per gli ospiti).
Per quanto concerne l'ordine pubblico, invece, dopo gli episodi dello scorso anno, nessun problema, con il sistema di sicurezza che è riuscito a garantire un clima di festa prima, durante e dopo i 90 minuti di gioco. I Los Millonarios, dunque, dopo il successo della scorsa edizione nella finale del Bernabeu, conquistano nuovamente la finale, ma stavolta si troveranno di fronte una squadra brasiliana. Sarà infatti la vincente tra Flamengo e Gremio (all'andata 1-1 a Porto Alegre con le reti di Bruno Henrique e Pepe) a sfidare il River Plate di Gallardo nell'atto finale della competizione.