TORINO - Ada Hegerberg è già entrata nella storia. Oltre ad essere la giocatrice più forte della nazionale norvegese, è la prima donna nella storia a conquistare il pallone d’Oro. Ma non è bastata la decisione della FIFA che, dal 2018, assegna il premio anche alle calciatrici, per placare la sua protesta. La calciatrice da anni porta avanti la lotta contro la discriminazione di genere nel mondo del calcio e da qui, la drastica decisione: non parteciperà ai Campionati mondiali di calcio femminile in programma in Francia da domani, 7 giugno, al 7 luglio. La federazione norvegese ha promesso la parità di salario tra uomini e donne ma «molto deve ancora essere fatto per migliorare le condizioni delle donne che giocano a calcio», ha dichiarato Hegerberg. Una scelta forte e sicuramente non poca sofferta per chi, come lei, sogna un calcio migliore, senza distinzioni e ingiustizie.