Mondiali femminili, Usa show: Thailandia travolta 13-0!

La goleada delle campionesse in carica rappresenta un record per la storia della competizione. Successo sofferto per l'Olanda, bene la Svezia
Mondiali femminili, Usa show: Thailandia travolta 13-0!© AFPS

LE HAVRE (Francia) – Stati Uniti di un altro pianeta. Debutto col botto per le campionesse in carica al Mondiale francese: 13-0 contro la Thailandia. Gli Usapartono a mille e già al 6' trovano il gol con Alex Morgan ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Poco male, percheé sei minuti dopo la stessa Morgan si rifà, mettendo di testa da due passi sullo splendido suggerimento di Kelley O'Hara sul secondo palo. Quella di Reims è una partita a senso unico e al 20' le americane trovano anche il 2-0 con la botta da fuori di Lavelle, con la complicità del portiere asiatico Charoenying, mentre poco dopo la mezz'ora ecco il tris di Horan. Nel secondo tempo le campionesse del mondo dilagano trovando il gol in quattro occasioni fra il 5' e l'11': Mewis sigla il 4-0 con un sinistro deviato, tre minuti dopo è ancora Morgan, sugli sviluppi di una punizione dalla destra, a firmare la doppietta personale, quindi ancora Mewis e doppietta pure per Lavelle, pronta alla botta di prima intenzione a centro area sull'assist di Morgan. La stessa Morgan troverà la rete in altre tre occasioni, chiudendo da mattatrice (5 gol in tutto), a completare lo score le firme di Rapinoe, Pugh e Lloyd.

Svezia batte pioggia e Cile

Piu' forte del Cile e...della pioggia. La Svezia debutta al Mondiale con un successo: 2-0 sulla Roja nella gara inaugurale del girone F. Una partita complicata per le scandinave, con tanto di lunga sospensione per il violento acquazzone che ha colpito Rennes. Le Blagult prendono subito in mano la partita, costringendo le sudamericane sulla difensiva: provvidenziale gia' al 3' il salvataggio di Javiera Toro. Nel complesso è sulle palle alte che il Cile soffre di piu' ma la Svezia non riesce a concretizzare la superiorita', anche per merito delle avversarie che si chiudono bene. E quando non ci riescono, ci pensa il portiere Claudia Endler a metterci una pezza, come sul colpo di testa di Nilla Fischer. Nel recupero, pero', brivido per le svedesi sulla conclusione dalla distanza di Araya. Nella ripresa, sotto il nubifragio che piomba su Rennes, la Svezia continua a sbattere contro il muro della Roja ma al 72' l'arbitro e' costretto a sospendere la gara viste le condizioni atmosferiche. Si riprendera' una quarantina di minuti dopo e all'83' le scandinave riescono finalmente a sfondare: la firma sul gol e' di Asllani, che approfitta di un rimpallo favorevole in area. Nel recupero le Blagult chiudono i conti con Janogy.

Olanda ok soltanto al 92'

L’Olanda fatica a scardinare il fortino della Nuova Zelanda e trova il gol soltanto al 92’ al debutto nel gruppo E dei Mondiali femminili di Francia 2019. A poco più di un minuto dalla conclusione del recupero decide un guizzo in mischia della Roord. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 con le campionesse d’Oceania che vanno vicine al gol al 12’ quando la Chance colpisce la traversa da pochi passi. Le Oranje, detentrici del titolo europeo, fanno maggior nel possesso palla, ma non riescono pungere più di tanto: soltanto la Mertens impegna il portiere neozelandese Nayler all’inizio del match.

La Roord firma il successo Oranje

Nella ripresa l’incontro diventa più divertente, con azioni offensive da entrambe le parti: al 51’ la Nuova Zelanda sfiora il vantaggio con una conclusione beffarda della Gregorius, che l’olandese Van Veenendaal smanaccia sulla propria destra. Al 60’ sono le Oranje ad andare a un passo dalla marcatura con un diagonale della Miedema, che sfiora il palo. Nel finale di gara l’Olanda schiaccia le avversarie e trova la rete della vittoria al 92’: è la Roord a sbloccare la partita con un colpo di testa in mischia. Ieri, nel match inaugurale del gruppo E, lo stesso di olandesi e neozelandesi, il Canada ha battuto 1-0 il Camerun.

Il tabellino di Olanda-Nuova Zelanda 1-0

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