Mondiali femminili: l'Italia ko col Brasile ma resta in testa e vola agli ottavi

Le ragazze della ct Bertolini perdono 1-0 (rigore di Marta) ma grazie alla differenza reti passano da prime del girone: ora una tra Nigeria e Cina. Sam Kerr trascina l'Australia al secondo posto
Mondiali femminili: l'Italia ko col Brasile ma resta in testa e vola agli ottavi© www.imagephotoagency.it

VALENCIENNES (Francia) - Sconfitta di misura per l'Italia ai mondiali di calcio femminile di Francia che non ne pregiudica assolutamente il cammino. Le azzurre sono state superate 1-0 dal Brasile ma accedono comunque agli ottavi di finale da prime del girone. Decisivo per le verdeoro il gol su rigore (generosissimo) realizzato da Marta. Nell'altra partita del girone, vittoria dell'Australia sulla Giamaica per 4-1 che regala il secondo posto nel girone alle 'Matildas' (il Brasile chiude al terzo posto, promosso anch'esso). Splende la stella di Sam Kerr, autore di un fantastico poker.

Marta, sempre lei: gol di rigore

L’avvio delle azzurre è esaltante: c’è passo, c’è tecnica e c’è Barbara Bonansea. L’autrice della doppietta dell’esordio mondiale contro l’Australia si rende subito protagonista di un bel tiro da fuori area che il portiere verdeoro devia in corner. Poi è il Brasile, seppur temporaneamente, a prendere piede: per evitare l’1-0 l’Italia ha bisogno dei prodigiosi interventi della Giuliani soprattutto quando alza il fantastico colpo di tacco della Debinha. Alla mezz’ora sale in cattedra la Girelli: controlla splendidamente un tocco di testa della Galli e mette in rete il vantaggio azzurro prontamente annullato per posizione irregolare. Nel finale di primo tempo è ancora la Bonansea a far tremare la difesa avversaria con una botta al volo da centro area che Barbara annulla di riflesso. Il Brasile si rifà vivo e torna a spingere sull’acceleratore con Andressinha (traversa su punizione) e con un altro colpo di tacco, stavolta opera della neoentrata Beatriz. Il primo cambio della ct Bertolini vede l’ingresso della Bergamaschi al posto di una Giacinti non al meglio dopo un fastidio alla schiena, poi è Boattin a prendere il posto della già ammonita Bartoli. Al 74’ l’incredibile fallo fischiato alla Linari (contatto di lievissima entità con Debinha) permette a Marta di realizzare il vantaggio del Brasile su rigore e il 17° gol personale nella storia del Mondiale: superato un monumento come Miro Klose. Il resto è controllo e sofferenza che aiutano le Azzurre a non subire altre reti e passare così da prima della classe.

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