Qualificazioni Mondiali: l'Italia vince in Romania 5-0, tripletta di Girelli

VOLUNTARI - Tre punti dovevano essere e tre punti sono stati. L'Italia batte 5-0 la Romania e mantiene il secondo posto in classifica nel Gruppo G di qualificazione ai Mondiali 2023. Per l'avvio di gara Bertolini schiera Giuliani, Soffia, Gama, Linari, Boattin, Glionna, Giugliano, Simonetti, Bonansea, Giacinti e Girelli. Nei primi minuti della gara le azzurre – messe in campo con un 4-3-3 – sono assai propositive e fanno girare molto bene il pallone: al 5' Girelli va subito a segno ma il gol viene annullato per fuorigioco. La gioia del vantaggio, però, è solo rimandata: al 22' Bonansea si mette la squadra sulle spalle e sigla l'1-0 con un perfetto diagonale su cui Paraluta non riesce a opporsi. La numero 11 azzurra è bravissima a raccogliere il pallone dai piedi di Giacinti e a smarcarsi al limite dell'area avversaria, per poi trafiggere la porta rumena e trovare l'abbraccio delle compagne. Per vedere il raddoppio della formazione guidata da Bertolini bisogna attendere il secondo tempo, quando Girelli al 53' insacca la sua rete numero 50 in azzurro su assist della solita Bonansea. Ma la numero 10 non si ferma, e al 61' segna ancora: questa volta lo fa di testa su corner di Boattin, arrotondando ulteriormente il suo score con la Nazionale italiana. Al 71' la Romania si affaccia per la prima volta dalle parti di Giuliani, anche lei attentissima e brava a blindare la porta italiana. Sul finale, all'87', c'è spazio anche per Pirone, che fa 4-0 con uno strepitoso pallonetto seguito dall'ennesimo gol di Girelli, questa volta su rigore, che chiude un match senza storia.

La Svizzera stravince con la Lituania e resta prima 

In Lituania nessuna sorpresa: nell'altro scontro del Gruppo G in programma, la Svizzera dilaga (0-7) e conquista altri tre punti utili per mantenere la vetta della classifica in solitaria. L'Italia tornerà a giocarsi il Mondiale ad aprile 2022, quando incontrerà prima la Lituania in casa e poi la Svizzera fuori, in due gare fondamentali per tentare il passaggio diretto alla fase finale della World Cup in programma in Australia e Nuova Zelanda.