Lione-Juventus Women, Montemurro: "La pressione è su di loro, tutti hanno paura di noi"

"Quando abbiamo visto i sorteggi sapevamo che qualcuno avrebbe giocato una partita di questo genere. Il cammino fino ad adesso è stato molto molto positivo, noi facciamo il nostro gioco e vogliamo vincere. La situazione è quella di portare a casa un risultato positivo, sapevo che in questo girone arrivavamo fino in fondo e stare in questo girone era già importante. Abbiamo visto la nostra crescita". In conferenza stampa, il tecnico della Juventus Women Joe Montemurro ha presentato la delicata trasferta di Champions League in casa delle pluricampionesse d'Europa del Lione: "Vincere? Per me è ovvio, la squadra ha delle qualità, ha idee, mentalità di giocare con tutti. Non solo il Lione deve aver paura di noi, tutti devono averne. Abbiamo alzato il livello con la mentalità e il nostro gioco è cresciuto. La squadra è rilassata, andrà in campo senza pressione sapendo di aver fatto tutto. La pressione sarà sul Lione".

Montemurro: "Lione-Juve, gara difficile. Ma la squadra sta bene"

"È difficile pianificare la gara. Puoi dire che vuoi aspettare prima di attaccare, ma magari anche loro aspettano. Difficile dire come comportarsi. Secondo me è rischioso. Bisogna preparare la squadra per capire la situazione, per capire in base alle posizioni come sfruttare la posizione. Dobbiamo leggere la partita per il suo valore. Il Lione vuole chiuderla il prima possibile, usciranno forte, noi dobbiamo capire come e analizzare i momenti, con continuità, durante la gara. Come ogni partita, ci sono giocatrici che recuperano più o meno veloce. Dobbiamo trovare l'equilibrio in una settimana. Per me è questione di freschezza mentale, se non hai motivazione per questa partita c'è qualcosa che non va. La squadra sta bene, è tranquilla, vuole fare una grande gara in questa situazione di alto livello. Siamo qui per queste partite, quella deve essere la motivazione", conclude Joe Montemurro.

Lione-Juventus Women, le convocate di Montemurro

Montemurro recupera Beerensteyn per la delicata trasferta a Lione, assente invece Gunnarsdottir, oltre a Nildén. Di seguito l'elenco completo:

Portieri: Aprile, Peyraud-Magnin, Forcinella.
Difensori: Gama, Lundorf Skovsen, Boattin, Salvai, Sembrant, Duljan, Lenzini.
Centrocampisti: Junge Pedersen, Cernoia, Rosucci, Grosso, Zamanian, Caruso, Schatzer.
Attaccanti: Cantore, Girelli, Bonansea, Beerensteyn, Bonfantini, Pfattner.

Lione-Juventus Women, in conferenza anche Rosucci

Accanto al tecnico Joe Montemurro, in sala stampa è presente anche Martina Rosucci: "È una partita che si presenta da sola: è di Champions Leafgue ed è una finale. Giochiamo contro le campionesse d'Europa e la rende più affascinante ma più difficile. Siamo alla fine di un girone di ferro a giocarci un dentro o fuori contro una squadra come il Lione e questo la dice lunga sul nostro lavoro. Faremo di tutto per passare questo girone. Loro si presentano da sole, hanno grandissime attaccanti, Miedema è una di queste. Le faccio il mio grandissimo in bocca al lupo per l'infortunio, ci sono passata, e so che lo supererà al meglio. Il Lione ha le giocatrici più forti d'Europa. Dovunque dovessi essere impiegata affrontiamo le più forti. Sarà una partita diversa, abbiamo giocato diverse volte con il Lione e sono sempre partite decisive. Ci teniamo tantissimo alla Champions League, vogliamo continuare a far parte di questa competizione che ci fa crescere come giocatrici e come squadra. Abbiamo nella testa questa partita non dico dall'ultima che abbiamo giocato perchè in realtà anche da prima. Non veniamo qua per partecipare ma perchè vogliamo stare nella competizione".

Rosucci: "Juve unica squadra a battere il Lione"

"L'anno scorso il mister ci ha dato un profilo europeo. Siamo state l'unica squadra a battere il Lione, il ritorno non è andato come speravamo e siamo state eliminate ma il Lione è una squadra forte, la partita di domani non sarà diversa. Giochiamo per vincere, sono partite con peso specifico diverso e posta in palio diversa. Averle battute ci da consapevolezza e coraggio per affrontare la gara dove dobbiamo dire la nostra. Non siamo qua per partecipare ma vogliamo stare qui. Faremo di tutto. Loro sono create per vincere, le becchiamo sempre nel nostro cammino e non siamo cosi fortunate ma giocare in europa significa confrontarsi con i migliori. Abbiamo alzato il livello, aggiustato alcune cose e si è visto. Arriviamo in un buon momento ma come in ogni partita di Champions abbiamo dato il massimo. In alcune ci è mancato coraggio che domani ci servirà assolutamente. Dovremo giocarci tutto, è una di quelle partite in cui non devi avere rimpianti e devi fare qualcosa in più che serve per le notti di Champions", conclude Martina Rosucci.