Sara Gama è tornata: “La maglia della Nazionale mi è mancata, è casa per me. Sono in Nazionale da tanti anni, ho lavorato e adesso sono di nuovo in pista. È bello ritrovare facce amiche qui a casa nostra". Il capitano della Juve Women e dell'Italia ha indicato la strada nel corso di un'intervista pubblicata dalla FIGC: "Sicuramente dobbiamo lavorare. In questo periodo abbiamo fatto delle cose buone e altre meno. Dobbiamo divertirci di più, pensare al fatto che è un piacere stare qua e toglierci un po’ di pressioni di dosso, che, magari, si sentono".
Italia, Gama mette nel mirino la Colombia e il Mondiale
Gama ha poi aggiunto: "Questo raduno è l’ultimo prima di quello per il Mondiale ed è, perciò, importante. Abbiamo la possibilità di giocare un buon test amichevole contro la Colombia, di provare tante cose, di riacquisire un buon feeling per andare a divertirci e a fare al meglio quello che dobbiamo fare".
La seconda volta dell'Italia a un Mondiale Femminile: "Le prime volte regalano sempre delle emozioni impareggiabili, ma si va avanti. Con una consapevolezza diversa possiamo avere la mente più sgombra. Al Mondiale affronteremo una sudamericana e la Colombia ci preparerà a quel tipo di avversaria. Conta, però, soprattutto il nostro approccio e sul feeling tra di noi".
Si gioca al "Tre Fontane", nella Capitale: "In campionato la Roma sta facendo bene e il pubblico romano si appassiona sempre di più al calcio femminile. Giocheremo in un bel contesto, su un bel campo. Sarà un grande momento per il calcio femminile, per salutare i tifosi che ci daranno una spinta che ci servirà: da qui a lungo termine".