Pagina 2 | Rubiales, anche l’Onu contro: sessismo nello sport e posizione di potere

ll caso Rubiales continua a catalizzare l'attenzione dei media internazionali e non solo. Dopo la sospensione del presidente della Federcalcio spagnola per aver dato un bacio (senza consenso) sulle labbra della calciatrice Jenni Hermoso durante la finale della Coppa del Mondo femminile, sono tante le reazioni che si sono registrate. 

Caso Rubiales, la solidarietà a Jenni Hermoso da Volker Türk

La delicata questione è arrivata persino all'Onu. L'Alto commissario della Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk, tramite un messaggio su X (ex Twitter) ha espresso martedì la sua solidarietà a Jennifer Hermoso sperando altresì che quanto avvenuto "segni un punto di svolta" nel mondo dello sport, dove le donne "continuano ad essere soggette a molestie e abusi sessuali". Ed ancora: "Abbiamo tutti la responsabilità di denunciarli, di lottare contro di loro, e ci uniamo a Jenni Hermoso e a tutti coloro che stanno lavorando per porre fine al sessismo e agli abusi nello sport"...

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L'Onu e il sessismo nello sport

Nel corso della recente conferenza stampa quotidiana all'ONU, si è fatto riferimento a Rubiales. Una giornalista irlandese ha chiesto il parere del segretario generale, António Guterres, sull'argomento, e il suo portavoce, Stéphane Dujarric ha replicato dicendo: "C'è una questione critica di sessismo che vive nello sport". Parole che si riferiscono dunque non solo ai fatti accaduti in Spagna, ma ad una situazione mondiale. Poi ha aggiunto: "Da quello che abbiamo visto, non vi è alcuna indicazione che (il bacio) sia stato consensuale". Il portavoce ha poi concluso: "Spero che le autorità spagnole affrontino questo caso in modo da rispettare i diritti di tutte le donne".

Il caso Rubiales e lo squilibrio di potere

Questi messaggi sono arrivati dopo il commento del  relatore delle Nazioni Unite sulla violenza contro donne e ragazze, Reem Alsalem, che su Rubiales ha detto: "Ha abusato della sua posizione di potere per aggredire sessualmente un atleta....è il sorprendente senso del diritto degli uomini di toccare e violare i corpi delle donne e i loro spazi privati" e di farlo "così palesemente e pubblicamente". Quindi ha sottolineato: "C'è un tale squilibrio di potere che può rendere il consenso privo di significato".

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L'Onu e il sessismo nello sport

Nel corso della recente conferenza stampa quotidiana all'ONU, si è fatto riferimento a Rubiales. Una giornalista irlandese ha chiesto il parere del segretario generale, António Guterres, sull'argomento, e il suo portavoce, Stéphane Dujarric ha replicato dicendo: "C'è una questione critica di sessismo che vive nello sport". Parole che si riferiscono dunque non solo ai fatti accaduti in Spagna, ma ad una situazione mondiale. Poi ha aggiunto: "Da quello che abbiamo visto, non vi è alcuna indicazione che (il bacio) sia stato consensuale". Il portavoce ha poi concluso: "Spero che le autorità spagnole affrontino questo caso in modo da rispettare i diritti di tutte le donne".

Il caso Rubiales e lo squilibrio di potere

Questi messaggi sono arrivati dopo il commento del  relatore delle Nazioni Unite sulla violenza contro donne e ragazze, Reem Alsalem, che su Rubiales ha detto: "Ha abusato della sua posizione di potere per aggredire sessualmente un atleta....è il sorprendente senso del diritto degli uomini di toccare e violare i corpi delle donne e i loro spazi privati" e di farlo "così palesemente e pubblicamente". Quindi ha sottolineato: "C'è un tale squilibrio di potere che può rendere il consenso privo di significato".

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