Fantastica Juve, Braghin: “È lo scudetto della consapevolezza”

Quinto Tricolore in cinque anni: la Vecchia Signora si conferma la squadra più forte d'Italia. Montemurro: “Abbiamo lavorato con mentalità, personalità e carattere”
Fantastica Juve, Braghin: “È lo scudetto della consapevolezza”© Juventus FC via Getty Images

VINOVO - La Juventus continua a scrivere la storia, e con una giornata di anticipo si laurea per l'ennesima volta campione d'Italia e mette in bacheca il suo quinto Scudetto consecutivo in cinque anni di esistenza. Un traguardo coronato da un condottiero quasi impeccabile, Joe Montemurro, il primo allenatore straniero (considerando gli anni 2000) a vincere un campionato di Serie A femminile. Le bianconere – prime in classifica con 56 punti – sono le uniche a essere andate a segno in tutte le gare giocate: in particolare Gama e compagne trovano il gol da 45 partite di fila e in 38 di queste hanno realizzato più di una marcatura. Notevole l'apporto di Lisa Boattin, il terzino sinistro che tutti vorrebbero avere: per lei ben sei centri in questo campionato, l'ultimo proprio nel 3-1 contro il Sassuolo, valevole per il titolo nazionale. Benissimo anche Caruso e Girelli, la prima con un bottino di 8 reti realizzate e la seconda con 7 gol segnati e 6 assist forniti. Domenica 15, alle 13.30, l'ultimo atto di un campionato che la Juventus vuole chiudere alla grande. Le bianconere saranno in trasferta contro il Milan, per poi pensare alla finalissima di Coppa Italia con la Roma, il 22 maggio a Ferrara.

Montemurro: “Un nuovo punto di partenza”

Ho sempre seguito la Serie A da bambino – dichiara MontemurroEssere qui in una società che ho sempre tifato e vincere lo Scudetto è una cosa davvero tanto emozionante. Abbiamo lavorato con mentalità, le ragazze hanno dimostrato una personalità e un carattere che le ha portate fino a qui. Le partite più difficili? Quelle in cui c’era l’aspettativa di dover vincere. Questa squadra ha uno standard molto alto, ma uno Scudetto del genere è un punto di partenza”.

Braghin: “Questo quinto Scudetto è un privilegio che ci godiamo”

L'head of Juventus Women, Stefano Braghin, si gode il momento: “Scrivere un’altra pagina di storia del calcio femminile è un privilegio che ci godiamo. Questo è lo Scudetto della consapevolezza: abbiamo giocato senza timore contro nessuno, anche nei momenti di difficoltà. Il gruppo e il mister riescono a stupirmi sempre, a ogni allenamento, per la determinazione con cui affrontano tutto. Da tempo noi cerchiamo di anticipare e pianificare: è il nostro mestiere e lo facciamo ancora adesso nel segno della consistenza e nel non cambiare troppo. Facciamo i complimenti alla Roma, un grande avversario: siamo felici di fare questo percorso con loro e di farlo insieme in Europa il prossimo anno”.

Le parole di capitan Gama e Boattin

Un grande orgoglio – commenta Gama – Ci siamo confermate ancora, una cosa straordinaria. Questo Scudetto è diverso, stiamo alzando l’asticella sempre di più e niente è mai scontato, gli impegni sono tantissimi. Il gruppo è la chiave e sta scrivendo la storia”. Stessa linea per Boattin, in crescita esponenziale: “Vincere è dura, ma restare li in alto è la cosa più bella che ci sia. Dopo una stagione così impegnativa possiamo festeggiare, mancano due partite (compresa la finale di Coppa Italia contro la Roma il 22 maggio a Ferrara, ndr) e vogliamo concludere alla grande”.

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