Ferrero: «Rimasto male per l'addio di Mihajlovic»

Il presidente della Samp: «Avevo progetti importanti e un buon feelng con lui. Ma il calcio è come il teatro, le torunèe non durano per sempre»
Ferrero: «Rimasto male per l'addio di Mihajlovic»© AG ALDO LIVERANI SAS

GENOVA - "Addio di Mihajlovic? Ci sono rimasto male". Il presidente della Samp, Ferrero, ai microfondi di Radio2 Supermax commenta la separazione con il tecnico: "Ma il calcio è come il teatro, una tournèe non dura una vita intera. Volevo fare un grande progetto con lui, avevo un ottimo feeling ma ha scelto altri lidi. Incontrare i grandi presidenti? Non mi fa molto effetto, sono come noi. Sono solo "figli di" o magari miracolati, come lo sarà anche mio figlio. Nel senso che i padri hanno lasciato loro qualcosa. Agnelli? Una bravissima eprsona, un bravo presidente, ama il calcio. Gli ho fatto una battuta una volta, che io e lui abbiamo qualcosa in comune. Il suo papà costruiva gli autobus, il mio li guidava". 

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