Galliani sicuro: «Milan in pole se Ibra parte»

Spiega l’ad: «Le possibilità che arrivi sono minime, ma se dovesse lasciare Parigi...». Sale l’ottimismo sulla trattativa Romagnoli
Galliani sicuro: «Milan in pole se Ibra parte»© www.imagephotoagency.it

MILANO - La strada che porta a Zlatan Ibrahimovic, seppur ancora in salita, inizia a mietere le prime vittime. Il Galatasaray, che era stato accostato all'attaccante svedese soprattutto dai media turchi, si è ufficialmente tirato fuori dalla corsa e lo ha fatto per bocca del suo presidente, Dursun Obzek, che ha ammesso: «Ibrahimovic non è sul nostro taccuino. Il costo del giocatore è troppo elevato, non è una somma che possiamo permetterci». Dunque rimane solo il Milan in lizza per lo svedese che salterà la prima di campionato contro il Lille a causa di una distorsione al legamento interno del ginocchio destro, rimediata durante la Supercoppa contro il Lione, ma che non gli ha impedito di terminare la gara. Galliani attende novità da Raiola che insieme al suo assistito dovrebbe incontrare a breve Nasser Al Khelaifi, presidente del Paris SG per discutere del futuro di Ibra e ieri sera, prima di Bayern-Milan, è uscito allo scoperto: «Ibra è una cosa difficilissima, le possibilità che arrivi al Milan sono minime. Ha ancora un anno di contratto con il Paris SG e resta quasi certamente a Parigi, ma se mai dovesse andare via il Milan è in pole». 

Romagnoli a breve 
Anche per quel che riguarda la pista che porta ad Alessio Romagnoli sembra essere tornato l'ottimismo. Il difensore della Roma, utilizzato sempre come rincalzo da Rudi Garcia nelle amichevoli pre campionato, ha da tempo dato il suo parere favorevole all'approdo al Milan - dove sarebbe titolare - e l'imminente chiusura della trattativa tra i giallorossi e il Manchester City per Edin Dzeko dovrebbe sbloccare la trattativa per il centrale dell'Under 21. Il Milan è sempre disposto a investire 25 milioni di euro e Sabatini, dopo una ferma resistenza (strategica nei confronti della piazza), dovrebbe accogliere la proposta di Galliani che su questa operazione ha affermato: «Romagnoli è della Roma, abbiamo fatto un'offerta importantissima e non ci muoveremo di un euro da lì. Dipende solo dalla Roma, noi non alzeremo di un euro la nostra offerta che è stratosferica». 

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