Ruediger è ufficiale: «Roma, sono un duro»

Il difensore arrivato dallo Stoccarda: «Mi piacciono i contrasti, sono rapido, ma ci sono ancora molte cose che posso migliorare»
Ruediger è ufficiale: «Roma, sono un duro»© EPA

ROMA - Un duro che vuole vincere subito. Si presenta così Antonio Ruediger, difensore centrale arrivato alla Roma dallo Stoccarda. Il giocatore  nato da madre africana della Sierra Leone e da padre tedesco  è considerato tra i migliori talenti del calcio teutonico tanto da aver già esordito (a soli 21 anni e due mesi) con la nazionale maggiore allenata da Joachim Low. "È un grande piacere per me indossare la maglia giallorossa. Sono davvero molto felice - le sue prime parole a Roma Tv - Ai tifosi prometto di dare tutto per questa maglia. Perché ho scelto di venire qui? Prima di tutto Roma è una grande città, intrisa di cultura, mentre sul piano sportivo voglio far parte di questa grande squadra. La Roma ha tanti grandi campioni aggiunge, sottolineando poi che la partecipazione alla Champions League ha influito nel trasferimento dalla Bundesliga: È una delle cose che mi ha convinto a venire in questo club. Giocare la Champions è un obiettivo per qualsiasi giocatore. Non vedo lora di esordire".

VOGLIA DI VINCERE - E tra gli altri obiettivi di Ruediger cè quello di conquistare il campionato: "Voglio essere in forma al 100% per aiutare la squadra. Sono venuto qui per vincere titoli, come lo scudetto, mentre sul piano personale voglio crescere sia come calciatore, sia come persona. Sono un difensore centrale, ma posso essere impiegato anche come terzino destro, anche se preferisco essere schierato al centro". 

STILE RUVIDO - "Sono un giocatore duro, mi piacciono i contrasti, sono rapido, ma ci sono ancora molte cose che posso migliorare. Potrei segnare più gol, è una delle cose su cui intendo lavorare".

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