© www.imagephotoagency.itTORINO - L’altro gioiellino, più prezioso che mai, si chiama Alvaro Morata. Lo spagnolo in questi due anni in bianconero ha dimostrato un potenziale incredibile. Alcune sue partite sono ancora nella testa dei tifosi bianconeri: fantastiche. La doppia con il Real Madrid della passata stagione, per esempio, quella di Berlino contro il Barcellona nella finale di Champions League, e l’ultima a Monaco contro il Bayern. Nelle prime due ha fatto fuori il Real, a Berlino segnato il gol del pari e fatto sognare per qualche minuto contro uno squadrone pressochè imbattibile e all’Allianz ha fatto a pezzi la difesa tedesca anche se nel finale la Juventus è uscita immeritatamente. La Juve, così come per Pogba e Dybala, vorrebbe tenere anche lui. Il problema è che il Real Madrid ha il diritto di ricompera per trenta milioni che, a quanto pare, intende esercitare. Per poi rivenderlo a 50-60 milioni. E le pretendenti ci sono. Beppe Marotta aspetta, al più presto, un incontro con Florentino Perez per discutere la situazione. Il direttore generale è anche disposto a versare una somma di 15-20 milioni per riscattarlo completamente che sommati ai 30 che deve prendere fanno 45-50. Una somma importante. Bisognerà vedere cosa penserà il presidente madridista.