TORINO - «Oggi è il coronamento di tanti sacrifici, a cominciare da quelli fatti per la società: è giusto festeggiare davanti al nostro pubblico». Queste le parole di Beppe Marotta poco prima del fischio di inizio dell’ultima di campionato tra Juve e Samp. Il dg bianconero è intervenuto sul mercato. «I nostri giocatori vanno via solo se lo chiedono espressamente – ha dichiarato ai microfoni di Mediaset Premium -. Non abbiamo segnalazioni di eventuali problemi, certo poi le dinamiche del calcio ci imporranno a qualche avvicendamento, sempre per il bene e per il miglioramento della squadra».
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L'IMPORTANZA DELLA SOCIETÀ - «Per quanto riguarda la mia esperienza - ha continuato il dirigente - non ho mai visto una squadra vincente che non avesse alle spalle una società vincente: è la nostra forza, la squadra deve essere lo specchio della società. Ci siamo trovati nel corso della stagione al 13° posto in classifica: siamo risaliti proprio per la grande compattezza e unità di intenti di questo club».
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CAPITOLO MORATA - «Aspettiamo la finale di Champions per definire la sua situazione, dalla nostra cercheremo di trattenerlo: la sua volontà coincide con la nostra».
PROSSIMA STAGIONE - «Chi temo di più per l’anno prossimo? Credo che saranno sempre le stesse squadre, le due milanesi, Napoli, Roma e non dimentichiamo la Fiorentina: di sicuro alla lunga vincerà la squadra migliore e noi quest’anno, con la rimonta, lo abbiamo dimostrato».