Mihajlovic-Milan, vicina la rescissione. Il serbo più vicino al Torino

L'allenatore è a un passo dall'accordo con i rossoneri per interrompere il contratto. In granata prenderebbe il posto di Ventura, che è tentato dalla Nazionale
Mihajlovic-Milan, vicina la rescissione. Il serbo più vicino al Torino© www.imagephotoagency.it

MILANO - Sinisa Mihajlovic fa un passo verso il Torino. L'allenatore serbo e il Milan sono a un passo dalla risoluzione consensuale del contratto  in scadenza il 30 giugno 2017. Secondo quanto filtra, Mihajlovic avrebbe trovato nelle ultime ore un accordo di massima con la società che lo ha esonerato poco più di un mese fa, affidando la squadra a Cristian Brocchi. Manca ancora la firma, che dovrebbe arrivare domani o al massimo venerdì. Il serbo è considerato la prima scelta del Torino per sostituire Giampiero Ventura, sempre più vicino alla Nazionale.

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MAKSIMOVIC, ORA CHE FAI?

PRIMI CONTATTI - Mihajlovic avrebbe già avuto contatti, a Milano, con la dirigenza del Torino per porre le basi della prossima stagione. Tra le sue richieste, secondo quanto appreso, ci sarebbe la permanenza di Maksimovic, suo pupillo da quando era ct della Serbia. Il difensore, corteggiato la scorsa estate dal Napoli che aveva offerto una cifra vicino ai 20 milioni di euro, ha avuto una stagione difficile, condizionata dall'infortunio che lo ha tenuto fermo per sei mesi, e con il suo 'guru' in panchina potrebbe rilanciarsi. In bilico, invece, altri due big granata: capitan Glik ha diverse offerte dall'estero e potrebbe decidere per un'altra esperienza, mentre Bruno Peres - che prima della fine del campionato si era detto pronto a restare - piace molto al Napoli. I partenopei avrebbero alcune contropartite tecniche particolarmente gradite ai granata, da Valdifiori - già cercato l'anno scorso - a El Kaddouri - un ritorno - ma il sogno è Gabbiadini, altro pupillo di Mihajlovic che cerca una squadra in grado di farlo giocare con continuità. Una eventuale trattativa per Gabbiadini è però condizionata dalla permanenza, o meno, di Immobile, che il Torino può riscattare dal Siviglia entro il mese per 11 milioni di euro. Cifra sulla quale il ds Petrachi starebbe trattando con gli spagnoli per avere uno sconto.

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