© EPAROMA - Sempre più intricata la situazione tra la Lazio e Marcelo Bielsa: l'arrivo dell'allenatore argentino slitta ancora e il club biancoceleste, messo alle strette, ha emesso ieri una nota con cui si specifica che "il contratto è stato depositato, il mister e il suo staff saranno a Roma sabato 9 luglio". E tuttavia non sembra proprio che tutto sia a posto. Il "loco" non è così certo di arrivare: quella di ieri sembra piuttosto una mossa per metterlo alle strette. Con la carta della causa in tribunale a fronte di un eventuale no.
ULTIMA CHIAMATA - Sabato l'ultima chiamata, poi si parte per il ritiro di Auronzo e i biancocelesti rischiano di andarci senza l'argentino, inferocito dal mercato bloccato e tentato dalle sirene della Seleccion. A quel punto Lotito dovrà trovare una soluzione. Una è quella che porta dritti al nome di Simone Inzaghi, rimasto nell'orbita laziale perché promesso alla Salernitana, sempre di proprietà di Lotito. Entrambi i club non hanno ancora ufficializzato il nuovo tecnico, non sembra un caso. Poi ci sarà da gestire la situazione Felipe Anderson: il brasiliano è stato convocato per l’Olimpiade di Rio de Janeiro, ma non ha avuto via libera dal club. Ieri non si è presentato alle visite ma ha ancora un giorno per farlo: sarà braccio di ferro?