Juve, Pjaca in arrivo. Domani visite mediche

Quarto colpo bianconero dopo gli arrivi di Pjanic, Benatia e Dani Alves
Juve, Pjaca in arrivo. Domani visite mediche© www.imagephotoagency.it

TORINO - La Juve non si ferma. E così arriva il quarto colpo del mercato bianconero dopo quelli di Dani Alves, Pjanic e Benatia. Sì, per Pjaca è fatta. Ieri i bianconeri hanno definitivamente chiuso con il club di Zagabria. Domani le visite mediche, poi il talento croato partirà subito verso l’Australia per raggiungere i nuovi compagni e mettersi a disposizione di Massimiliano Allegri per le amichevoli.

LA TRATTATIVA Beppe Marotta è stato abile nel superare altri grandi club. Il Milan, per esempio: Adriano Galliani era volato di persona a Zagabria parlando con la Dinamo e con l’intero entourage del giocatore. Sembrava aver concluso ma Pjaca ha scelto la Juve, la Champions, la possibilità di vincere sia in Italia sia in Europa. Ha voluto a tutti i costi la Juve del suo amico Mandzukic. E poco importa se a Torino, a differenza di Milano, non avrà la certezza di una maglia da titolare. Il fatto di contendersela in uno dei più gran- di club d’Europa lo esalta. Non teme la concorrenza, è un tipo tosto, scaltro, uno che se è in giornata può fare la differenza. Piace la sua intraprendenza. Si vede che ha classe e qualità. E i responsabili del mercato bianconero se ne sono accorti da tempo.

ECCO L'ACCORDO Dunque: la Juve ha chiuso per 22,5 milioni, una cifra importante. Ma il giovanissimo centrocampista offensivo, 21 anni, garantisce qualità per il presente e per il futuro. Si tratta, allora, di un investimento mirato, uno dei tanti che in corso Galileo Ferraris hanno messo in cantiere in questi ultimi anni. Massimiliano Allegri, ovviamente, ha dato il nulla osta all’acquisto. Il giocatore gli può permettere diverse soluzione. E’ uno che dal centrocampo in su può occupare tutti i ruoli. Anche se, come detto prima, è molto offensivo. Ha caratteristiche più o meno simili a quelle di Cuadrado, quando parte palla al piede diventa irresistibile. E’ velocissimo, punta a rete con faclità. Può anche trasformarsi in una seconda punta. Il tecnico bianconero se lo studierà con molta attenzione nei prossimi giorni e il ragazzo è già in buone condizioni fisiche. Agli europei, tra l’altro, è stato uno dei migliori della Croazia. Insomma, senza molti dei suoi big il Conte Max gli può trovare la collocazione giusta. Tutto è stato studiato nei più piccoli particolari, il giovane in questo modo avrà tempo di integrarsi nella nuova realtà bianconera. Da lui i dirigenti bianconeri ai aspettano tanto, ci credono. E allora non resta che aspettarlo. Per lui è pronta la maglia numero 20, quella di Padoin.

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