© REUTERSTORINO - Il ragazzino dice di essere talmente concentrato sulle imminenti Olimpiadi che i discorsi di mercato lo sfiorano soltanto: sissì, come no, gli credono tutti, a partire da chi sta facendo il possibile per portarlo in Italia. Gabriel Barbosa, il Gabigol classe ’96 sulla bocca di chiunque da settimane, condivide con Neymar la missione di tener vivo l’appeal della nazionale brasiliana dopo il flop dei big fra ultimo Mondiale e Coppa America. E il gol che ha rifilato al Giappone nell’ultimo test non fa altro che testimoniare ulteriormente quanta poesia risieda nei suoi piedi fatati. Il presente brilla di luce propria, ma intanto il futuro è tema caldissimo, al punto che Juventus, Inter e Barcellona se lo stanno palleggiando senza soluzione di continuità. Dove andrà l’attaccante esterno in uscita dal Santos? La risposta definitiva rischia di essere... accesa al termine dei Giochi di Rio.
FONDO – Beppe Marotta e Fabio Paratici, di sicuro, non molleranno la presa su uno dei migliori talenti sfornati dalla scuola verdeoro. Piede mancino abituato a scatenare talento e fantasia dalla fascia destra, Gabigol sa giocare pure da ala sinistra o addirittura riferimento centrale dell’attacco. Una soluzione, quest’ultima, che sembra intrigare meno la fila di pretendenti. I brasiliani, ad ogni modo, hanno ricevuto l’offerta dei bianconeri - 18 milioni più bonus - mentre i nerazzurri meditano se offrire di più. Alla Juventus, tuttavia, non interessa prender parte ad eventuali rilanci, o peggio aste internazionali. Conta, per il momento, il fatto che il club di corso Galileo Ferraris abbia in mano un’intesa concreta con il calciatore (cinque anni di contratto a 2,4 milioni a stagione d’ingaggio), anche se potrebbe non bastare: il cartellino, infatti, è gestito anche dal fondo Doyen e dal Santos con cui i bianconeri non hanno ancora chiuso accordi. Wagner Ribeiro, agente dell’ala, ha ammesso: «Nelle ultime ore abbiamo parlato con l’Inter, però non abbiamo ricevuto offerte».
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