© www.imagephotoagency.itROMA - Tante cessioni, nessun acquisto. L'ultimo giorno di mercato non ha portato novità in entrata in casa Roma, e ha invece fatto registrare diverse partenze (Torosidis e Sadiq al Bologna, Vainqueur al Marsiglia, Ricci al Sassuolo). Non per questo però è valutato negativamente a Trigoria. "Premesso che si può sempre fare meglio e che non si riesce mai a fare tutto quello che si ha in mente, la realtà è che l'obiettivo era quello di rafforzare la difesa e lo abbiamo fatto" ricorda il dg giallorosso Mauro Baldissoni. "Nella parte finale del mercato è andato via chi non rientrava nei piani tecnici" aggiunge il dirigente, specificando che si è cercato di "cogliere una opportunità dal punto di vista tecnico" per aumentare la qualità del centrocampo.
IL NO DI WILSHERE - "Avevamo identificato Wilshere, poteva fare al caso nostro, ma ha deciso di restare in Inghilterra - confessa Baldissoni ai microfoni di Tele Radio Stereo -. Per il resto quello che volevamo fare lo abbiamo fatto". Senza dimenticare che Spalletti può disporre di una squadra di assoluto valore: "Mi sembra che i giocatori arrivati in questi anni alla Roma non siano certamente di secondo piano, prova ne è il fatto che molti di quelli attualmente in rosa sono oggetto di attenzioni e richieste da parte delle società più ricche e famose d'Europa".