TORINO - Gigio Donnarumma e Alex Meret: a detta degli esperti, e non solo, sono loro gli eredi designati di Gigi Buffon. In Nazionale e alla Juventus. Ok, ipoteticamente, al momento. Ma è chiaro che il club bianconero, specializzato nel “controllare” i giovani portieri, vuole crearsi un futuro roseo tra i pali anche quando il numero uno lascerà. Buffon ha sempre detto che smetterà quando non sarà più convocato dall’Italia: vorrà dire che qualcuno lo avrà superato e quindi meglio appendere i guantoni al chiodo. Donnarumma, si sa, è gestito da Mino Raiola, che alla Juve ha portato da ragazzino un certo Paul Pogba facendogli lasciare il Manchester United a parametro zero (per poi farlo tornare per oltre cento milioni…). Al Milan non si può parlare di blindatura perché l’agente non ha gli interlocutori per discutere l’eventuale rinnovo di contratto. E sull’appena maggiorenne si sta scatenando l’asta. «Merita una grande squadra», ha detto Raiola, sentenziando che quella rossonera non lo sia. Le questioni societarie e il mancato closing certo non aiutano. Così, la Juve continua a monitorare la situazione.