© Marco CanonieroTORINO - «Se dovessi fissare oggi il prezzo metterei la clausola per la cessione di Belotti a 150 milioni di euro. Ha segnato tre gol pazzeschi, uno più bello dell'altro». Così Urbano Cairo commentava ieri ai microfoni di Sky Sport la tripletta segnata dal 'Gallo' nel match vinto in rimonta per 3-1 contro il Palermo. «Vediamo se arriverà qualcuno con 100 milioni - ha poi aggiunto il patron granata - io spero che non arrivi nessuno così mi tengo Belotti stretto. Ma intanto ce lo godiamo adesso». Certo è difficile pensare che nessuno bussi alla porta del presidente torinista per il 23enne centravanti della Nazionale italiana, che ora guida la classifica dei bomber della Serie A a quota 22 reti e davanti a gente come lo juventino Higuain e il romanista Dzeko.
I gol dell'azzurro del resto hanno fatto drizzare le antenne alle big di tutta Europa e un attaccante fisico e allo stesso tempo tecnico come lui non può non piacere in Premier League. E se il Manchester United di Mourinho e l'Arsenal di un Wenger che pare però ormai al passo di addio seguono da tempo Belotti, la novità è quella riportata dal quotidiniano britannico 'Sun' secondo cui «anche il Chelsea di Antonio Conte si è messo in fila per Belotti» che fuori dall'Inghilterra stuzzica anche la fantasia «di Real Madrid, Paris Saint-Germain e Bayern Monaco». Club tra i più prestigiosi al mondo senza troppi problemi di liquidità sono dunque sulle tracce del bomber del Torino, ed ecco così che Cairo gongola aspettando un'estate in cui sarà il battitore di un'asta che si preannuncia incandescente. E a quel punto i 100 milioni della clausola rescissori, come ha detto il tecnico granata Sinisa Mihajlovic, potrebbero davvero non bastare.