© www.imagephotoagency.itTORINO - Quello tra Alvaro Morata e Antonio Conte è un amore a distanza. Il tecnico del Chelsea volle l'attaccante spagnolo alla Juventus, ma lasciò il club l'estate stessa e non riuscì mai ad allenarlo. In un'intervista al quotidiano britannico "The Guardian", Morata ha rivelato un retroscena di mercato della scorsa estate: il club di Conte presentò un'offerta da 60 milioni di sterline (circa 70 milioni di euro) che il Real Madrid rifiutò. Nel futuro però potrebbe andare diversamente: «Sono felice al Real Madrid, è una società che mi sostiene - dice Morata -. Ma se arrivasse ancora un'offerta del genere e il club volesse cedermi, non chiuderei la porta. Ho amato l'Italia, ma se un giorno dovessi lasciare sono sicuro che lo farei per la Premier League».
FIDUCIA CONTE - Grande stima per Conte. «Conte è l'allenatore che più di tutti ha scommesso su di me, senza neanche avermi mai allenato. Mi volle alla Juventus, ma lasciò prima del mio arrivo, poi mi cercò al Chelsea. Mi conosce meglio di quanto si possa immaginare, sono sicuro. Gli sono riconoscente perché ha fiducia in me e pensa che io possa giocare ad alti livelli. Purtroppo non ho mai avuto la fortuna di essere allenato da lui, ma sono sicuro che prima o poi accadrà», ha concluso Morata.